Inter, la dirigenza dei nerazzurri continua a programmare il futuro della società, ma senza fretta e alle sue condizioni. C'è uno status consolidato del club da mantenere e tutelare con rinnovi mirati.
Nell'agenda di Marotta e Ausilio c'è soltanto una urgenza come riporta oggi, sabato 12 marzo, la Gazzetta dello Sport: ed è quella di Milan Skriniar, in scadenza nel giugno 2023.
Il difensore slovacco è ormai diventato insostituibile al pari di altre colonne della squadra come Brozovic o Barella. Per questa ragione l’Inter ora punta a blindarlo, anche per scongiurare in estate offerte al ribasso rispetto al suo reale valore. Skriniar ha estimatori soprattutto in Inghilterra e anche contro il Liverpool ha dimostrato di essere ormai tra i migliori nel ruolo.
L’arrivo di Antonio Conte al Tottenham ha messo pressione su Marotta e Ausilio, pronti fin da subito a valutare un rinnovo importante per la colonna difensiva dell'Inter. Serve naturalmente uno sforzo economico non indifferente per convincere Skriniar a sposare per cinque anni il progetto nerazzurro, almeno fino al 2027.
La proposta che probabilmente verrà recapitata a breve al difensore slovacco, rivela il quotidiano, sarà molto simile a quella fatta per un altro talismano della squadra, ossia Barella, con un ingaggio proposto da 4,5 milioni netti a stagione più bonus. Questa sarebbe l'offerta che hanno in mente Marotta e Ausilio.
La verità è che l'Inter non può permettersi il lusso di perderlo: con il calo evidente di rendimento di De Vrij in questa stagione, il difensore slovacco è la colonna portante della difesa nerazzurra senza il quale tutto franerebbe. Entro Pasqua potrebbe esserci il primo incontro per gettare le basi del nuovo accordo, fondamentale per andare avanti insieme.