Dzeko, compleanno e numeri da record. In Europa solo CR7 come lui
Il bosniaco compie oggi 36 anni. Al suo primo anno di Inter sta dimostrando di essere ancora tra i più forti attaccanti d’Europa.
Dzeko spegne 36 candeline ed è pronto per il rush finale della stagione.
L’ex romanista al primo anno di Inter numeri alla mano è il giocatore più decisivo della rosa di Inzaghi. In 38 presenze stagionali il bosniaco ha messo a segno ben 16 gol, 12 dei quali in Serie A, e ha servito 9 assist ai suoi compagni, ultimo dei quali domenica contro il Toro per il gol di Sanchez che ha fatto strappare il pareggio ai nerazzurri. Partita che ha visto tutta l’Inter soffrire compreso il suo numero 9 che un un paio di occasioni è andato vicinissimo al gol. Comunque Torino è alle spalle e ora l’attaccante è concentrato sulla prossima partita contro la Fiorentina che l’Inter, distante dal Milan quattro punti, non può permettersi di sbagliare.
Sul quotidiano Tuttosport si analizza la stagione del “cigno di Sarajevo” che veniva da un'annata tutt’altro che esaltate nella capitale, dove aveva messo a segno appena 7 gol entrando più volte in “conflitto” con il gioco dell’allora tecnico giallorosso Fonseca. Chiamato a sostituire un certo Lukaku, numeri alla mano il neo 36enne sta facendo un’ottima stagione e, se paragonato agli attaccanti over 35 dei top campionati europei, emerge che solo Cristiano Ronaldo tiene testa a Dzeko avendo segnato 12 reti in Premier, e staccando altri bomber “stagionati” come Vardy del Leicester arrivato a 10 gol, Luis Suarez che ne ha messi a segno 9 e poi i milanisti Ibrahimovic e Giroud che hanno messo a segno 8 gol a testa. Unica pecca secondo il giornale sportivo torinese è il mancato affiatamento con Lautaro Martinez in quanto non sempre i due riescono a trovarsi.
Ora è tempo dunque di svoltare dopo gli ultimi 45 giorni che hanno impantanato l’Inter in campionato e sarà imprescindibile l'apporto di Dzeko alla causa iniziando dalla gara in casa contro i viola di Italiano (qui le news sul Meazza che va verso il sold out), al quale seguirà il big match di Torino contro la Juve al rientro dalla sosta per le nazionali.