Inter, il giovane Facundo Colidio si racconta su Olè
Facundo Colidio si racconta su Olè e parlando del suo trascorso con la primavera nerazzurra e dei suoi ex compagni in maglia nerazzurra.
Facundo Colidio si racconta su Olè.
Dopo una breve avventura europea. il gioiellino dell'Inter, Facundo Colidio, è tornato nella sua terra nativa. Il giovane attaccante ha parlato in esclusiva su Olè.
Facundo ha raccontato che dell'Argentina gli è mancato tutto e per questo motivo è ritornato. Per lui non è stata una scelta difficile, perché lui era molto entusiasta fin dalla prima chiamata fatta da Diego Martìnez. Il gruppo squadra lo ha fatto sentire subito parte della e per lui è stato molto importante.
La sua carriera ha inizio nel Boca, dove alcuni dirigenti della squadra lo avevano notato in un torneo ad hanno invitato la famiglia a fargli fare un provino con la squadra. Inizialmente per lui è stato difficile ma il suo obiettivo era quello di diventare un giocatore di calcio ed entrare nel Boca è stato molto importante per lui.
Nel Boca era considerato uno dei maggiori talenti della squadra, ma lui non rimpiange la sua decisione di trasferirsi in nerazzurro “Qualsiasi giocatore ha l'obiettivo di andare a giocare in Europa. Inoltre se un club importante come l'Inter venga a cercarti, ti colpisce molto. Non volevo perdere questo treno”. Per lui, giocare nell'Inter, voleva dire essere preparati per ogni livello. Per lui gli anni passati in Europa sono stati molto importanti. “L'Inter ha una tradizione molto importante con gli argentini; Milano era una città bellissima, non posso lamentarmi di nulla”.