Inter, un insospettabile in calo ora preoccupa. E la valutazione scende?
Nel corso dell’attuale stagione c’è un giocatore che non si è espresso al suo solito livello: si tratta di Nicolò Barella
Inter, nelle ultime uscite c'è stato un giocatore che non si è espresso ai suoi livelli soliti.
Si tratta di Nicolò Barella, che per l'intera stagione è apparso la pallida ombra di ciò che era un anno fa, sotto la gestione di Antonio Conte. Il punto più basso è rappresentato con ogni probabilità dalla sfida persa con il Sassuolo, in cui era stato impiegato regista con pessimi risultati. A margine della netta vittoria contro la Salernitana per 5 a 0, nella quale aveva realizzato ben due assist, il giocatore aveva ammesso di aver passato un periodo buio, in cui la gamba non girava. E se tali fantasmi sembravano essere scacciati via, i due match contro Torino e Fiorentina hanno riportato a galla le stesse lacune. A ciò si è aggiunto che anche con la nazionale italiana si è vista la versione peggiore di Barella (sostituito con la Macedonia).
E allora ecco che la Gazzetta dello Sport ha dato risalto a questa fase che sta vivendo il centrocampista, mettendo anche in dubbio il valore economico dell'ex Cagliari. “Sembra folle discutere Barella che, in condizione, gioca due ruoli in uno, marcatore e incursore. Però la storia del Barella “spremuto” comincia a preoccupare: all’Europeo era stato meno esplosivo dopo una grande partenza con l’Inter. Anche quest’anno stessa storia. Come se faticasse a reggere il ritmo “alla Barella” per tutta la stagione. Probabilmente sarà Interista a vita, ma i 70 milioni di Transfermakt oggi sembrano tanti”.