Simone Inzaghi non le manda a dire.
Il tecnico dell'Inter, arrivato a Milano dopo l'esperienza da allenatore della Lazio, inizialmente veniva visto da qualcuno con parecchio scetticismo. Inoltre, facendo un rapido passo indietro, dopo le cessioni di Achraf Hakimi e Romelu Lukaku si è sin da subito parlato di ridimensionamento, anche in virtù dell'addio di Antonio Conte.
Il periodo che stanno vivendo i nerazzurri in questo momento non è dei migliori, con le ultime sette apparizioni tutt'altro che brillanti ma che sono state analizzate da Inzaghi con estrema accuratezza, anche togliendosi qualche sassolino dalla scarpa. “La frenata dell'ultimo periodo? Penso che tutte le squadre di vertice hanno avuto questi momenti. Il nostro è coinciso con il doppio confronto con il Liverpool e con il derby perso. Ad inizio avrei firmato per essere ai primi d'aprile con una Supercoppa vinta, arrivare agli Ottavi di Champions ed essere ancora in corsa per lo scudetto”.
Queste le parole dell'ex allenatore biancoceleste che ha poi sottolineato come sia in grado di distinguere le critiche costruttive da quelle montate ad arte da qualcuno. La partita di domani in ottica scudetto sarà importantissima, ma lo stesso Inzaghi durante la conferenza stampa tenuta poco fa ha dichiarato che dopo questa contro la Juventus ci saranno altre otto partite e che saranno affrontate tutte come se fossero delle finali. La voglia di rimanere campioni d'Italia è tangibile e i ragazzi ci metteranno il massimo impegno fino all'ultimo; è questo quello che traspare dalla conferenza di Inzaghi che puoi rileggere qui.