Juventus-Inter, si prospetta una partita decisiva per Simone Inzaghi.
Il tecnico nerazzurro, nelle ultime settimane, è stato messo in discussione visti i cattivi risultati ottenuti che hanno fatto sprofondare l'Inter dal primo posto in classifica al terzo posto e domani, contro la squadra bianconera, c'è un crocevia davvero molto importante per cui non ci sarà alternativa rispetto alla vittoria se si vorrà continuare a cullare le residue speranze di lottare per lo scudetto. Se così non sarà, da Appiano arrivano delle voci non molto confortanti per quanto riguarda il tecnico ex Lazio.
Infatti, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Giorno, nel caso in cui la squadra nerazzurra dovesse raggiungere soltanto la zona Champions rispetto alle ambizioni scudetto, potrebbero influire sulle decisioni della dirigenza e far saltare quel rinnovo che, fino a qualche settimana fa, sembrava essere oramai scritto. A quel punto ci sarebbero solo due alternative: o terminare anticipatamente il rapporto tra le due parti – opzione che dai nerazzurri, al momento non vogliono nemmeno pensare -, oppure terminare il contratto alla scadenza che attualmente è prevista il 30 giugno del 2023.
Vedremo come si concluderà la stagione dei nerazzurri che, al momento, sono anche in corsa per raggiungere la finale di Coppa Italia, dopo aver pareggiato nella semifinale d'andata contro il Milan per 0-0. Inzaghi, come testimoniato dalla conferenza di oggi, sa benissimo che la sua panchina scricchiola, ma adesso non è il momento di leccarsi le ferite, bensì di cercare soluzioni per trovare ad ogni costo la vittoria domani sera per rilanciarsi in classifica e ambire al tricolore. Ma l'avversario è il peggiore possibile e lo stadio, tradizionalmente, è stato sempre complicato per i nerazzurri.