L'Inter ha ottenuto domenica contro la Juventus una vittoria di platino.
I nerazzurri sono rientrati prepotentemente in corsa Scudetto, anche complice il pareggio di ieri del Milan contro il Bologna. A tenere banco, nelle ore successive allo sfida dello Stadium vinta grazie ad un rigore trasformato da Calhanoglu, sono state le polemiche per l'arbitraggio. Esagerate? Sì, per il designatore arbitrale che ha promosso la conduzione di arbitro e Var.
Lo scrive oggi La Gazzetta dello Sport: “Massimiliano Irrati approvato, anche nelle decisioni inerenti ai contrasti in mezzo al campo, quindi ai gialli dati e no. Gianluca Rocchi, designatore della Can A, ha tirato la classica riga del giorno dopo, senza processi ma fissando quelli che sono stati gli episodi più discussi. Così, il fischietto di Juventus-Inter non ha trovato “opposizione” o bocciature nella rilettura della gara del designatore”.
Promosse tutte le valutazioni… “Rocchi ha considerato corrette le scelte in occasione dei due rigori e le immagini al Var non hanno fatto luce piena sul contatto Bastoni-Zakaria. L’approvazione è arrivata anche per i due rigori chiesti da De Ligt e Vlahovic e sui mancati secondi gialli a Lautaro e Rabiot”, riferisce il quotidiano milanese.