Inter, nel corso degli ultimi anni, ed in particolare dall'arrivo di Suning in poi, la società ha sempre valorizzato i giovani della Primavera attraverso cessioni che hanno portato nelle casse cifre importanti.
Al netto dell'ultima stagione, in cui sono arrivati due sacrifici eccellenti (Hakimi e Lukaku), gli obblighi legati alle plusvalenze sono sempre stati adempiuti grazie alla vendita dei giovani “canterani”. Emblematico è stato il caso di Zaniolo, che è rientrato nell'affare che portò a Milano l'allora obiettivo numero 1, ossia Nainggolan. Ebbene in estate potrebbe essere ancora questa la strada da seguire, ossia quella di fare cassa attraverso alla vendita di prospetti che si stanno facendo le ossa altrove. Secondo la Gazzetta dello Sport in particolare ci sarebbero due giocatori pronti a lasciare l'Inter in maniera definitiva.
Il primo è Sebastiano Esposito, attualmente in forza al Basilea, dopo aver tentato alcune avventure in Italia (con la formula del prestito). In Svizzera sta facendo bene, e per questa ragione si inizia a parlare della possibilità che si realizzi una cessione definitiva, a fronte di una somma che si aggira sugli 8 milioni di euro. Non è però da escludersi che la scelta sarà quella di farlo rientrare in Italia per poi trovargli un'altra destinazione. Discorso diverso per Satriano, che al Brest sta facendo faville, e che potrebbe portare un tesoretto più cospicuo.Si parla di circa15/20 milioni di euro. Insomma, da entrambe le cessioni arriverebbe un gruzzolo importante da reinvestire sul mercato, in un contesto in cui il diktat è quello dell'autofinanziamento.