Inter-Verona, Tudor non si accontenta. L’obiettivo è sbancare San Siro
In conferenza stampa Igor Tudor ha fatto il punto del match di sabato. Sarà assente Barak, ma l’allenatore crede al colpaccio per scalare la classifica.
Inter-Verona si avvicina ed è già tempo di conferenze prepartita.
Igor Tudor è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match contro i Campioni d’Italia
Come riportato da tuttomercatoweb.com all’allenatore croato, che da quando è subentrato a Di Francesco sulla panchina degli scaligeri ha completamente trasformato la squadra portandola addirittura alle porte dei piazzamenti UEFA, sono state poste diverse domande sul match in programma sabato alle 18 a San Siro.
Alla domanda di come sta la sua squadra, Tudor ha risposto che quella di Milano è sicuramente una delle partite più belle e i suoi ci arriveranno carichi dopo la vittoria che hanno ottenuto in casa, sicuro che giocare a San Siro sia di per sé una grande motivazione.
Sicuramente è in dubbio che sia della partita il trequartista Barak. L’allenatore ha spiegato che il ceco è reduce da un’influenza intestinale molto pesante e che non si è ancora allenato con la squadra. Saranno invece arruolabili per il match Veloso e Lasagna. Per sostituire Barak ci sono diversi giocatori che possono ambire a un posto da Lasagna a Bessa a Cancellieri, il tecnico non si è voluto sbilanciare.
A Tudor è stato chiesto se quella di sabato potrebbe essere la volta buona per espugnare San Siro e l’ex difensore della Juventus ha detto che sarà “super difficile”, ma ance molto bello. I suoi dovranno fare le cose con motivazione, ma senza avere obblighi, in quanto starà tutto all’Inter la responsabilità della vittoria, ma ciò non significa che i suoi non daranno il 100%.
I giornalisti gli hanno poi chiesto che lavoro ha impostato per tenere alta la motivazione dei suoi dopo che l’obiettivo della salvezza è ormai certo. Tudor ha confermato la sua attitudine a voler lavorare giorno dopo giorno sul campo per fare sempre meglio attraverso gli allenamenti, dove si forgia non solo la fisicità e la preparazione atletica ma anche la mentalità giusta. Il croato non accetta dai suoi che si facciano le cose a metà, ma chiede a tutti di dare il massimo sempre anche per esaltare le caratteristiche del suo gioco. Il record di punti nella storia del Verona in campionato è di 54 punti e alla domanda se l’obiettivo sia quello di superarli Tudor ha detto di non pensarci, in quanto l’unico obiettivo al momento è quello di fare bene contro l’Inter.
Inter che ha visto in tv nella partita dell’Alllianz Stadium contro la Juve. Per Tudor in quel match i bianconeri hanno fatto di più, ma l’Inter si è dimostrata una squadra seria piena di giocatori forti. È contento che non sarà del match lo squalificato Lautaro Martinez, confermando che comunque tra il numero 10 nerazzurro e il suo Simeone sceglierebbe sempre il Cholito.
In conclusione, Tudor ha detto che la chiave del match sarà che il Verona per portare a casa la partita dovrà essere perfetta, sperando che tra gli avversari non tutti siano in forma. Per vincere ci vorranno almeno 5 elementi dei suoi che dovranno fare una grande partita e che gli altri non commettano errori.