Mercato Inter, la doppia vittoria con Juventus e Verona, che ha portato nelle casse nerazzurre sei punti d'oro (considerando anche lo stop delle altre) potrebbe gettare una nuova luce anche sul futuro di Simone Inzaghi.
Il tecnico in alcuni momenti era apparso in bilico, ed in caso di mancata vittoria del titolo sarebbe potuta arrivare una separazione. Ora invece la Gazzetta dello Sport parla di una pianificazione che allenatore e società starebbero studiando insieme. Non ci sarà solo il mercato in entrata da analizzare, ma anche quello in uscita, visto che il club dovrà ricorrere ancora all'autofinaziamento. Tradotto, qualche sacrificio andrà fatto. Ebbene, se ci sono dei giocatori che potrebbero uscire, altri sono considerati inamovibili.
Stando al quotidiano citato infatti ci sarebbe un accordo tra Inzaghi e la dirigenza secondo il quale per determinati giocatori non si dovranno ascoltare offerte. “Brozovic, Barella, Bastoni e Skriniar, pedine fondamentali su cui Inzaghi ha già ricevuto garanzie. Perché gli obiettivi, su cui c’è totale convergenza di vedute, sono chiari, quantomeno a livello sportivo: l’Inter dei prossimi anni dovrà essere in grado non solo di lottare per il titolo, ma anche di entrare stabilmente nell’élite europea, perché il ritorno agli ottavi di Champions non resti un’eccezione. Inzaghi non ha posto e non porrà condizioni circa i nomi, ma avrà piena voce in capitolo nell’individuare i profili giusti e funzionali alla propria idea di gioco, esattamente come accaduto in occasione dell’acquisto di Gosens”.