Inter, a giugno sarà rivoluzione. In tre certi dell’addio
L’Inter si prepara a ringiovanire la rosa al termine della stagione in corso. In tre sicuri di partire, si ragiona su possibili tagli importanti.
C’è aria di rivoluzione in casa Inter.
Dopo aver conquistato lo scudetto con Antonio Conte l’anno scorso, la squadra di Simone Inzaghi è pienamente in lotta anche per questo campionato, ma in dirigenza si sta già cominciando a programmare la prossima stagione.
Se i nerazzurri hanno incantato in campo per larghi tratti dell’annata e si ritrovano, a 7 giornate dalla linea del traguardo (6 per le rivali), in scia al Milan di Pioli, distante solo due punti, e addirittura potenzialmente primi in caso di vittoria del recupero contro il Bologna, c’è però un dato che preoccupa allenatore e soprattutto dirigenza. L’Inter, infatti, è la squadra con l’età media più alta del nostro campionato, ben 28,8 anni secondo i dati di trasfermarkt.it.
Marotta, come riportato da calciomercato.it, non è indifferente a queste problematiche e starebbe già pensando a possibili soluzioni per il futuro. Il dirigente interista avrebbe individuato in Ranocchia, Kolarov e Vecino, in scadenza di contratto, gli elementi più sacrificabili della rosa, e starebbe ragionando sulla possibilità di liberarsi anche di ingaggi più pesanti per le casse della società, come quelli dei cileni Alexis Sanchez e Arturo Vidal. Insieme a loro, potrebbe salutare anche Roberto Gagliardini.
Per quanto riguarda la situazione Handanovic, l’Inter si è già tutelata opzionando André Onana per la prossima stagione, e starebbe ragionando sulla possibilità di rinnovare il contratto dell’attuale capitano, in scadenza a giugno 2022. La questione verrà affrontata, però, solo dopo la definitiva chiusura dell’annata in corso.
In casa Inter è dunque partita l’operazione ringiovanimento, con tanti possibili esuberi pronti a salutare al termine della stagione.