L'Inter lavora sui rinnovi di contratto.
Se da un lato ci sono i giocatori in scadenza che con ogni probabilità lasceranno Milano a costo zero (vedi Andrea Ranocchia, Aleksandar Kolarov e Matias Vecino), dall'altro ci sono quelle pedine in attesa di essere blindate. Una di queste e Milan Skriniar, arrivato in punta di piedi dalla Sampdoria nell'estate del 2017 e divenuto una vera e propria colonna portante dello scacchiere interista. Per lui nel corso degli anni si sono fatti avanti alcuni dei migliori club del mondo, come Barcellona, Manchester City e Real Madrid.
Lui però, ha sempre preferito giocarsi le sue carte all'Inter e la sua decisione è stata premiata con la vittoria dello scudetto della passata stagione e in Supercoppa Italiana. A tal proposito, il club di Via della Liberazione è pronta ad offrirgli un prolungamento contrattuale fino al 2026 con un indennizzo pari a 4.5 milioni di euro a salire.
Discorso diverso per Ivan Perisic. Il croato sembrava destinato a lasciare Milano a costo zero (il suo contratto scade il prossimo 30 giugno), con una distanza tra domanda e offerta che è stata considerevole. Ora però la situazione è cambiata, l'Inter è pronta a fare uno strappo alla “regola” del tetto salariale per gli over 30 fissato a 3 milioni di euro a stagione con l'ex Wolfsburg potrebbe convincersi a restare. Insomma, la volontà dei campioni d'Italia è quella di tutelare i propri giocatori più importanti. Stando a quanto riferito dalla redazione di Sportitalia, le negoziazioni dovrebbero accelerarsi dopo la gara di mercoledì contro il Bologna.