Radu in lacrime: tanti a consolarlo (ma non tutti). Sansone ‘chiama’ il Milan
La Gazzetta dello Sport spiega retroscena e momenti clou della sfida di ieri al Dall’Ara. Dalla disperazione del portiere, alla fede rossonera della punta
Da Radu a Sansone. Gli uomini simbolo della serata del Dall'Ara sono stati loro.
Il portiere rumeno si è macchiato di un errore fatale in occasione del gol del vantaggio dei rossoblu. Ad approfittarne è stato proprio l'attaccante di Mihajlovic, peraltro tifoso rossonero. La Gazzetta dello Sport, oggi 28 aprile, approfondisce aspetti cardine della serata di ieri.
La reazione di Radu innanzitutto. “Da Skriniar a Dimarco, in tanti (ma non Handanovic e altri) hanno accompagnato Ionut a fine partita mentre si copriva con la maglia il volto pieno di lacrime”, scrive il quotidiano milanese. Affettuoso il gesto di un altro compagno: “Dumfries Dumfries si è pure messo in mezzo per evitare che la telecamera indugiasse”.
Altra storia quella riguardante Sansone. Lesto ad approfittare del liscio di Radu, ha commentato a domanda sui rossoneri: “Spero che Maldini o qualcuno del Milan mi chiami e almeno con un prestito mi facciano giocare la Champions… Il gol? L’ho vista forte e lunga, fatto pressione sul portiere e fortunato ma bisogna sempre crederci. Giocarsi le partite è la normalità, non abbiamo fatto favori a nessuno”. Inter ko a Bologna: le pagelle di InterDipendenza.Net.