Radu, altra beffa: il gol poteva essere annullato per un motivo
Il portiere ha sbagliato contro il Bologna e permesso ai felsinei di vincere la partita. Il curioso caso riguarda la giocata (decisiva) di Sansone
L'errore di Radu contro il Bologna ha consumato fiumi di inchiostro.
Il portiere rumeno (qui la sua storia) è incappato in un errore grave ai fini del risultato e, forse, della lotta Scudetto. Un episodio macroscopico ma che è stato ad un passo dal lieto fine. Sì, perché come riportato dal sito de La Gazzetta dello Sport, il gol poteva essere annullato.
Motivo? Senza il tocco decisivo di Sansone sulla linea di porta, sarebbe entrato in gioco un cavillo regolamentare per cui non è possibile convalidare un gol con la dinamica da cui è partito. “Una rete non può essere segnata direttamente su rimessa dalla linea laterale”, si legge. “Di conseguenza: se il pallone entra nella porta avversaria, sarà assegnato un calcio di rinvio. Se invece il pallone entra nella porta di chi ha eseguito la rimessa dalla linea laterale, sarà assegnato un calcio d’angolo”.
L'arbitro Doveri, dunque, avrebbe potuto annullare il gol, ma solo in caso di non tocco di Sansone, poi realmente materializzatosi. Una beffa nella beffa, in una serata amara per i colori nerazzurri. Le parole dell'agente di Radu, che lancia una frecciata.