L'Inter si stringe attorno alla famiglia Raiola.
A 54 anni ci ha lasciato Mino Raiola. Il procuratore, malato da tempo, dopo la fake news di qualche giorno fa, oggi si è spento lasciando un grande vuoto nel mondo del calcio. Ad annunciare la morte del procuratore è stata proprio la sua famiglia sull'account Twitter ufficiale di Raiola. L'agente di gente come Ibra, De Ligt, Pogba, Balotelli e tanti altri campioni è stato successivamente ricordato da tantissimi personaggi del mondo del calcio. Tra questi, anche il dirigente nerazzzurro
Marotta ha voluto dire due parole sul Raiola.
Attraverso l'agenzia Adnkronos Marotta ha espresso il suo cordoglio per Raiola poche ore dopo la sua morte. “Sono affranto e dispiaciuto per la scomparsa di Mino Raiola, è stato un amico e un interlocutore nell'attività lavorativa, una persona di qualità ed elevata competenza”. Ha poi aggiunto: “Abbiamo vissuto molti momenti positivi insieme, di collaborazione e intenso lavoro, con qualche contrasto ma sempre corretto, nel rispetto delle persone e della professionalità. I ricordi sono tanti, uno su tutti la doppia operazione Pogba, con il passaggio dallo United ala Juventus e viceversa. Un grande capolavoro in cui Raiola ha avuto un ruolo importante. Il mondo del calcio perde un grande professionista, spesso critico con il sistema ma la sua critica era molto costruttiva per un calcio sempre migliore”.
Parole importanti e di cordoglio del dirigente nerazzurro che, nel giorno della scomparsa del suo amico Mino Raiola, ha voluto ricordarlo così. Un piccolo ricordo sul procuratore più influente del calcio Europeo e italiano.