Inter, contro l'Udinese per rialzare la testa.
Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, la squadra di Simone Inzaghi ha sempre reagito ad una sconfitta con grandi prestazioni, tranne per una volta. Chiaramente, a prescindere dall’ipotetica vittoria contro l’Udinese (tutt’altro che scontata), l’Inter non sarebbe comunque padrona del proprio destino visto e considerata l’amara sconfitta contro il Bologna che ha proiettato i cugini rossoneri a +2 (virtuali +3 in virtù degli scontri diretti a favore).
Quest’anno, i nerazzurri hanno totalizzato 7 sconfitte in tutto, tra tutte le competizioni giocate. Un numero che, visto e considerato l’enorme numero di gare disputate (oltre 50), può anche essere interpretato con un significato diverso. Sta di fatto che l’Inter non è mai stata continua quest’anno, soprattutto se consideriamo il periodo nero iniziato a febbraio culminato con la sconfitta nel derby, che aveva ridimensionato la grande stagione disputata da agosto a gennaio.
Poi però l’Inter si è rialzata, battendo la Juventus a Torino e iniziando un filotto decisivo che l’aveva portata ad un passo dalla vetta, salvo poi l’errore clamoroso di Radu che ha condannato i nerazzurri momentaneamente al secondo posto. Il campionato non è finito e lo scudetto non è ancora stato assegnato, guai a mollare anche un solo centimetro da qui alla fine; i ragazzi di Simone Inzaghi hanno più volte dimostrato di saper giocare un calcio eccellente e proiettato nel futuro, hanno semmai avuto la colpa di non azzannare definitivamente la corsa scudetto, mantenendo sempre la porta aperta per gli altri, ritrovandosi ora al secondo posto senza più partite bonus. Insomma, contro l’Udinese servirà la migliore Inter, e alla Pinetina ne sono tutti consapevoli.