Nicolò Barella non abbandona l'Inter.
Dopo la forte contusione riportata nel finale della sfida di Udine, per la precisione al minuto 89', ed il conseguente cambio con il centrocampista uruguagio Matias Vecino, una forte preoccupazione era serpeggiata in casa Inter, nonostante le parole dell'allenatore dei nerazzurri Simone Inzaghi, rilasciate a DAZN immediatamente dopo il termine della gara: “Sembra solo una forte contusione, speriamo non sia niente di grave. È un giocatore importantissimo che ha fatto una grande gara, i medici mi hanno tranquillizzato. Incrociamo le dita perché per noi è importante averlo in questo finale”.
Come ricorda calciomercato.com, Barella ha lasciato lo stadio sulle sue gambe, ma le telecamere in presa diretta avevano subito lasciato intravedere un notevole rigonfiamento sul ginocchio destro del centrocampista.
La grande novità rispetto a stamattina, riporta la fonte, è che al momento non vi sono esami in programma per il centrocampista italiano classe '97, le cui condizioni saranno dunque valutate giorno per giorno.
Solo un forte spavento dunque? Probabilmente sarà così, anche se non è da escludere che Barella verrà lasciato a riposo nella sfida di San Siro contro l'Empoli di venerdì prossimo, valevole per la 36esima giornata di Serie A.
L'Inter è infatti attesa da un tour de force non indifferente per provare ad insidiare fino all'ultimo i cugini del Milan nella lotta per la conquista dello scudetto, e non può permettersi di perdere a lungo un giocatore così importante nei meccanismi di squadra e anche a livello di leadership nello spogliatoio.
Linea conservativa, dunque, per Nicolò Barella che, autore di 3 gol e 11 assist in 44 presenze stagionali, con 3609 minuti giocati è anche il quarto nerazzurro per utilizzo dietro ai soli Handanovic (4170), Skriniar (3990) e Brozovic (3704).