Inter, Cottarelli chiarisce sull’azionariato popolare. La palla passa a Zhang

Inter, che fine ha fatto Interspac?

Il progetto pensato dal famosissimo economista Carlo Cottarelli, che mirava all’azionariato popolare per la gestione dell’Inter sembrava essersi arenato. Nonostante il supporto di numerosissimi vip nerazzurri da un po’ di tempo, di quella che era presentata come una rivoluzione per il calcio italiano, sembra se ne siano perse le tracce.

Oggi lo stesso Carlo Cottarelli ne è tornato a parlare durante la trasmissione radiofonica “Un giorno da pecora”in onda su Radio2. Come ripreso anche dal sito calcioefinanza.it, Cottarelli, presidente della società Interspac, ha spiegato che fine ha fatto il suo progetto. L’economista ha raccontato che è stato completato il lavoro tecnico, ma si potrà continuare il percorso solo se l’attuale proprietà volesse andare avanti e fosse interessata. Al momento Steven Zhang sempre non volerne proprio sapere di aprire a tale possibilità. Cottarelli ha dichiarato di sperare che la proprietà nerazzurra cambi idea, perché reputa il progetto Interspac molto interessante.

Al momento, dunque, sembra che il progetto sia di fatto congelato aspettando tempi migliori. Ovviamente le voci che spingono il Milan a cambiare proprietà passando dal fondo Elliot a quello del Bahrain Investcorp, focalizzano anche più attenzioni sulla proprietà interista che negli ultimi anni ha dovuto ricorrere a diversi prestiti per portare avanti il progetto di Suning, che comunque ha riportato la squadra al top del campionato italiano e tra le prime 16 in Europa. Sul futuro non c'è molta certezza.

Durante la trasmissione radiofonica a Cottarelli hanno chiesto anche a chi andrà questo scudetto. L’economista, notoriamente scaramantico, ha risposto di non voler parlare dell’Inter in questo momento, chiosando che nell’Inter sia un classico quello di rovinare tutto quando le cose sembrano facili.