Perisic, stagione da urlo.
Ormai non c'è dubbio, l'esterno croato sta vivendo la miglior stagione in nerazzurro a livello di rendimento. Da gennaio 2022 Perisic ha segnato 3 gol contro Milan, Bologna e Udinese: in tutte e tre le occasioni ha segnato il gol che ha aperto le danze dei gol ma contro Milan e Bologna non è andata bene dato che i nerazzurri sono stati rimontati sul 2-1 mentre nella gara contro l'Udinese l'Inter ha ottenuto i 3 punti vincendo 2-1.
I suoi numeri parlano chiaro: nella stagione in corso, giocando da esterno di centrocampo, ha segnato sette reti e ha fornito otto assist. Numeri da urlo se si pensa che nella stagione 2017/2018 da esterno d'attacco nel 4-2-3-1 spallettiano ha segnato undici gol e ha fornito undici assist. In quelle stagioni Perisic aveva a suo favore le statistiche ma non il rendimento: è vero che segnava tanto e forniva molti assist ma era molto discontinuo e spesso veniva contestato dai suoi tifosi.
La svolta arriva grazie ad Antonio Conte nella stagione 2019/2020. Nel pre-campionato fa giocare Perisic nel ruolo di esterno di centrocampo me Perisic sembra non accettare il ruolo. Dopo vari tentativi viene mandato in prestito al Bayern Monaco dove vince il Triplete. In quella stagione l'Inter arriva seconda ad 1 punto dalla Juventus. Nella stagione successiva Perisic ritorna alla base nerazzurra e Antonio Conte convince Ivan ad accettare il ruolo di esterno di centrocampo. La mentalità vincente del Bayern Monaco e successivamente il lavoro di Antonio Conte hanno fatto scattare la scintilla per accendere la mina Ivan Perisic. Nella stagione 2020/2021 segna cinque gol e fornisce cinque assist e contribuisce alla vittoria dello Scudetto. Da questa stagione si nota la netta differenza tra il “nuovo” Perisic e il Perisic “svogliato”: oltre a contribuire in fase offensiva, si fa notare molto in fase difensiva chiudendo molte diagonali e recuperando centinaia di palloni. Sicuramente ad Antonio Conte rimane il rammarico di non averlo avuto nella stagione 2019/2020 e magari, grazie al contributo del croato, avrebbe potuto vincere lo Scudetto già al suo primo anno da allenatore in nerazzurro.
Con Inzaghi la musica non cambia, anzi, e prestazioni dell'esterno croato migliorano di partita in partita. Attualmente Perisic è uno degli esterni di centrocampo più forti in Europa e non è un caso che nonostante l'acquisto di Gosens (miglior esterno della Serie A per due stagioni consecutive), l'esterno sinistro titolare continui ad essere Perisic.
Da qui alla fine della stagione, i dirigenti dell'Inter ed Ivan Perisic si vedranno per discutere il prolungamento del contratto. I tifosi sperano che le due parti riescano a trovare un accordo perché, attualmente, un giocatore come Perisic è insostituibile nell'11 nerazzurro.