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Lautaro Martinez, una media gol pazzesca. Solo un altro nerazzurro meglio di lui

Lautaro Martinez

Lautaro Martinez doveva dimostrare di essere in grado di diventare il bomber principale dell’Inter in questa stagione e numeri alla mano il salto di qualità è riuscito.Con 21 gol realizzati finora in campionato ha già migliorato il suo record di gol realizzati in Serie A. Tabellino personale che i tifosi interisti sperano venga ritoccato nella giornata di domani. Contro la Sampdoria, che potrebbe valere non solo 3 punti ma la coronazione di un sogno, Lautaro può fare la storia (qui le dichiarazioni di Inzaghi sul match).

Oltre al numero di gol, come riporta il sito de “La Gazzetta dello Sport”, Lautaro ha una media gol/minuti giocati che lo proiettano al secondo posto di questa speciale classifica dai tempi del triplete. Il Toro ha una media di un gol ogni 104 minuti che lo pone al secondo posto appena dietro a Mauro Icardi. L’ex capitano dell’Inter nella stagione 2017/18 riuscì a far registrare un gol ogni 102 minuti. L’argentino numero dieci nerazzurro è già riuscito a fare meglio di due icone nerazzurre come Diego Milito, che nel 2012/13 andò in rete una volta ogni 105 minuti, e Samuel Eto’o che si fermò a un gol ogni 141 minuti nel 2011/12.

Il toro scalza gli eroi del triplete e fa meglio anche di Romelu Lukaku

 

Meglio di Big Rom. Lautaro si piazza davanti anche al suo ex compagno di squadra Romelu Lukaku che l’anno scorso fece registrare una rete ogni 120 minuti, segnando però 24 gol. Domani contro la Sampdoria il Toro si si giocherà un altro titolo dopo lo scudetto dello scorso anno e il double Supercoppa e Coppa Italia della stagione in corso, ma anche un record personale. Infatti, nel caso in cui giocasse 90 minuti e realizzasse una doppietta, riuscirebbe a portare la sua media gol addirittura sotto i 100 minuti diventando il migliore nerazzurro dell’ultimo decennio. Qualora ci riuscisse sarebbe anche la sua terza doppietta consecutiva dopo quelle di Empoli e Cagliari.

Numeri da capogiro che confermano le qualità realizzative del bomber nerazzurro che da marzo in avanti, con 10 reti segnate, è il giocatore che in Italia che ha segnato di più e l’unico ad esser riuscito ad andare in doppia cifra in questo lasso di tempo.