Inter, i nerazzurri vanno in campo alle ore 18, a San Siro, contro la Sampdoria. Inzaghi ha le idee molto chiare sugli 11 da schierare, unico dubbio circa il partner che affiancherà il Toro nell’ultima partita stagionale dei nerazzurri. Lautaro è stato una vera e propria macchina da gol nel finale di stagione, con una media gol impressionante che scomoda miti nerazzurri come ad esempio Milito. Oggi servirà la miglior versione del centravanti argentino, Inzaghi deve solo scegliere chi lo affiancherà.
Secondo quanto si legge nel portale Calciomercato.com, Sanchez spinge per cominciare dal 1′ quella che con ogni probabilità sarà la sua ultima gara in nerazzurro; d’altra parte, Dzeko è l’uomo di maggiore esperienza e Inzaghi oggi ha provato lui. Resta defilato invece Correa, che con ogni probabilità oggi si accomoderà in panchina alla ricerca di minuti importanti da subentrante. Tre giocatori per una maglia, Inzaghi dovrà valutare in base alle sensazioni.
La formazione dell’Inter dovrebbe snodarsi con Handanovic in porta, Bastoni, De Vrij e Skriniar davanti a lui. Dumfries e Perisic sulle fasce, i soliti Barella, Brozovic e Calhanoglu in mezzo al campo. Davanti, appunto, Lautaro con il bosniaco. E in panchina, una ideale radiolina collegata alle frequenze del Mapei Stadium di Reggio Emilia. Già, perchè oggi si decide la corsa scudetto e i nerazzurri vogliono farsi trovare pronti a sfruttare eventuali miracoli.
Miracoli che nel calcio, a volte, accadono. Sarebbe un errore imperdonabile non aggredire immediatamente la Sampdoria, rischiando di non cogliere un’insperata opportunità proveniente da Reggio Emilia. L’Inter deve crederci ogni minuto e ogni secondo di gioco, imponendosi con un atteggiamento propositivo.