Una stagione molto particolare per l’Inter e Simone Inzaghi, quest’anno, conclusasi con la vittoria della Supercoppa e della Coppa Italia, ma con un secondo posto che lascia l’amaro in bocca.
Simone Inzaghi non nasconde l’amarezza di non aver vinto lo scudetto e, pur complimentandosi con il Milan per la vittoria meritata, ha voluto puntualizzare alla società ed al presidente Zhang, che nella prossima stagione si aspetta di avere una rosa più competitiva. Chissà se da viale della Liberazione queste parole arriveranno, di sicuro Inzaghi ha mostrato che se la squadra venisse migliorata, potrebbe scrivere ancora pagine importanti.
Intanto, dopo la vittoria per 3-0 contro la Sampdoria, lo stesso Inzaghi ha parlato ai microfoni di Dazn della stagione dell’Inter, ma anche del futuro.
Sulle sensazioni di questo finale di campionato: “Cosa provo adesso? Orgoglio. L’applauso finale da parte della Curva Nord, l’arrivo a San Siro con tutti i tifosi a sostenerci, è stato tutto molto bello. A questo gruppo vanno fatti i complimenti. Abbiamo fatto un’ottima stagione che poteva essere strordinaria. Complimenti al Milan, probabilmente i punti persi all’inizio hanno fatto la differenza. Loro hanno fatto una stagione straordinaria, onore a loro che hanno fatto un bellissimo percorso. Noi abbiamo fatto 84 punti che non sono pochi, ma a mente fredda analizzeremo dove avremmo dovuto fare meglio”.
Sulla stagione nerazzurra”Quest’anno abbiamo vinto due trofei, ma ci dispiace essere arrivati secondi, rimane l’amaro in bocca. Abbiamo vinto nove delle ultime dieci partite e dobbiamo limare questi due punti di differenza. Se mi volto vedo due trofei ed un percorso bellissimo. In Champions abbiamo perso solo contro le due finaliste e non lo avrei immaginato. Ovviamente, poi, arrivare secondo non piace a nessuno”.
Sul futuro: “Steven Zhang? Ci incontreremo nei prossimi giorni e parleremo del futuro di questa squadra e di questa società. Dobbiamo fare le cose fatte bene perchè abbiamo un grande seguito di tifosi che meritano delle altre gioie. Se temo brutte sorprese sul mercato? Non lo so, prima devo incontrare la società. Nella passata stagione abbiamo perso tre giocatori molto importanti per noi. Ci siamo passati sopra e abbiamo lavorato tantissimo. Adesso il mio auspicio è quello di ripartire con un organico che possa essere sempre più competitivo”.
Sulle previsioni della scorsa estate: “A luglio dicevano che l’Inter non sarebbe arrivata dentro le prime quattro o al massimo quarta. Io sono orgoglioso dei ragazzi. Da luglio, l’opinione sull’Inter era già cambiata grazie al lavoro e ai ragazzi. Abbiamo sempre creato tantissimo e ho riconosciuto il gioco come riconoscevo quello alla Lazio. Le mie squadre hanno fatto sempre tanti gol. Sono soddisfatto e analizzeremo tutti gli aspetti per migliorarci perchè il calcio evolve sempre”.
Infine, sul rammarico della stagione: “Il rammarico della stagione ce l’ho su Inter-Liverpool perchè non meritavamo quel risultato. Sul campionato penso che abbiano pesato i risultati delle prime partite. Abbiamo fatto un’ottima stagione e sarebbe straordinaria con lo scudetto. Correa? Purtroppo questa stagione l’ho avuto poco”.