La stagione dell’Inter si è conclusa con il secondo posto e la vittoria della Supercoppa e Coppa Italia. Tra i protagonisti, per motivi diversi, Milan Skriniar, Ivan Perisic e Lautaro Martinez sono stati i tre pilastri della squadra.
Tre colonne portanti della squadra di Simone Inzaghi che, lo stesso allenatore, si aspetta di avere in rosa anche nella prossima stagione per riprovare a riacciuffare lo scudetto che, quest’anno, è sfuggito per alcuni errori nel corso della stagione. Tre giocatori che, nel loro ruolo, sono stati i simboli di una squadra che non ha mollato e che vuole regalare altre soddisfazioni a sè e ai propri tifosi.
Sicuramente, Skriniar, ha dimostrato di essere, ancora una volta, il capitano futuro dell’Inter. Un giocatore che, nel momento più complicato della stagione – quel folle mese e mezzo dei sette punti in sette gare – è stato l’unico a mantenere la lucidità. Quando gli avversari si affacciavano dalle sue parti, ecco che subito si trovavano contro un muro innalzato. Skriniar, spesso, è stato il baluardo della squadra nerazzurra. Un leader tecnico e caratteriale che ha dimostrato di essere fulcro dentro e fuori dal campo.
Uomo della stagione. Giocatore totale. Ivan Perisic ha fatto vedere, anche quest’anno, di essere l’anima vincente della squadra. Ragazzo che, dopo la sua esperienza al Bayern, è tornato rivoluzionato nell’animo. Riferimento per i compagni, leader nello spogliatoio ed in campo. Indimenticabile la sua doppietta in finale di Coppa Italia contro la Juventus, soprattutto con lo splendido secondo gol personale che ha chiuso i discorsi. In casa nerazzurra tiene banco il discorso rinnovo. I tifosi si augurano di vederlo anche per i prossimi due anni sulla corsia sinistra.
Lautaro, in questa stagione, è stato l’attaccante di riferimento dell’Inter. E’ vero che, a partita in corso, Inzaghi lo ha spesso cambiato (probabilmente sbagliando) lasciando in campo Dzeko. Ma è vero che il Toro ha risposto alla grande ed è riuscito a superare quota 20 gol in campionato. Tra i momenti simbolo, il gol al Liverpool che stava per riaprire la qualificazione e la doppietta al Milan in semifinale di Coppa Italia. Ci si augura che, come gli altri big, non sia sacrificato sull’altare del bilancio. Perchè l’Inter ha bisogno di Lautaro e Lautaro vuole fortemente stare in nerazzurro.