Inter, occhio al nuovo fair play finanziario. Una richiesta all’UEFA

L’Inter sta attuando un profondo risanamento delle casse del club e a tal proposito vorrebbe chiudere un nuovo settlement agreement con l’UEFA per rientrare nei canoni imposti dal nuovo Fair Play Finanziario.

Come riportato dal sito specializzato calcioefinanza.it il club nerazzurro ha pronto un nuovo accordo da discutere con l’organismo di calcio continentale. Già nel 2015, l’Inter aveva stretto un accordo con la UEFA, come altri club europei, come ad esempio la Roma. Accordo che aveva risolto nel 2019 e che prevedeva una sorta di “patteggiamento” tra il club e la confederazione per quanto riguarda il superamento degli obblighi economici. I settlement agreement prevedono per le società una serie di paletti entro i quali strutturare i futuri anni di gestione per poter rientrare dagli sforamenti effettuati in precedenza. I termini degli accordi non riguardano solo l’aspetto finanziario di un club, ma anche quello sportivo. Basti pensare alla riduzione dei giocatori da poter utilizzare nelle coppe europee (qui le novità tattiche di Inzaghi).

L’Inter cerca un settlement agreement con l’UEFA per non sforare con i parametri del nuovo fair play finanziario. Altri club sarebbero nella stessa situazione.

Secondo quanto emerge dai documenti riguardanti i primi nove mesi dell’esercizio 2021/22, la società nerazzurra conferma che ci sarà un disavanzo di pareggio. Nello specifico questo è quanto riportato da Inter media and Communication:
“Nel febbraio 2022 la UEFA ha aperto un procedimento nei confronti del club in conformità con l’articolo 12 (1) delle regole procedurali che disciplinano l’Organo di controllo finanziario dei club UEFA (“CFCB”) – Edizione 2021, a causa della FFP disavanzo di pareggio che abbiamo registrato nel periodo di monitoraggio che copre i periodi di riferimento 2018, 2019, 2020 e 2021. Un disavanzo di pareggio è previsto anche per il periodo di riferimento che termina a giugno 2022 e già comunicato alla UEFA”.

A fronte di ciò la società prevede di firmare con la UEFA un settlement agreement entro la fine di giugno 2022. L’Inter si impegnerebbe a soddisfare i parametri finanziari richiesti a giugno 2023, giugno 2024 e giugno 2025. In questo modo la società di Zhang ritiene di poter essere pienamente conforme alla “regola degli utili calcistici” entro la stagione calcistica 2025/26. Sempre secondo Inter Media e Communication ci sarebbero ci sarebbero diversi club calcistici nelle stesse situazioni.

Monza in Serie A, all’Inter un piccolo tesoretto.