L’Inter Primavera, dopo il pareggio in rimonta contro il Cagliari, si appresta ad affrontare la Roma in finale scudetto. Una partita molto complicata per la squadra di Chivu, contro quelli che sono designati come la squadra più forte e, quindi, la favorita per la vittoria finale.
Ma se c’è una cosa che l’Inter Primavera ha dimostrato, è la capacità di stupire e di ribaltare qualsiasi pronostico. Si ricordi la prima parte di stagione, con risultati poco soddisfacenti, culminata con la seconda parte in cui tanti risultati utili consecutivi hanno permesso l’accesso ai play-off. Un sogno, quello dello scudetto, che l’Inter Primavera vuole raggiungere, come già in passato hanno fatto altre Inter in passato.
L’Inter Primavera, insieme al Torino, è la squadra che, tra tutte, detiene il record di scudetti vinti. Sono nove i tricolori esposti da parte dei nerazzurri, e solo negli ultimi 15 anni, i ragazzi delle giovanili sono riusciti a vincere per ben quattro volte. L’ultima vittoria risale alla stagione 2017/2018. In quella squadra, tante conoscenze dell’attuale Serie A e B, in primis Niccolò Zaniolo, oggi alla Roma, ma anche Gabriele Zappa, di proprietà del Cagliari. Senza dimenticare Andrea Pinamonti ed anche Davide Bettella, oggi di proprietà del Monza neo-promosso.
L’ottava vittoria del campionato, invece, risale alla stagione precedente, sempre con Stefano Vecchi in panchina. Anche in questo caso, sono tante le conoscenze arrivate nel calcio dei grandi. Uno nome tra tutti, Ionut Radu, oggi secondo di Handanovic, o Michele Di Gregorio, appena passato al Monza a titolo definitivo dopo la promozione. Altro giovane di quella squadra era Zinho Vaneusdhen, che potrebbe tornare in nerazzurro al posto di Ranocchia, ma anche il francese Gravillon, passato l’anno scorso in Ligue 1.
Dopodichè, per risalire ad un altro scudetto, bisogna arrivare alla stagione 2011/2012. Stavolta in panchina c’era un certo Andrea Stramaccioni, che riuscì a vincere anche la Youth League contro l’Ajax e ad arrivare ad allenare la prima squadra. Anche in quel caso, tante conoscenze del calcio professionistico, come Mbaye, Bessa, Duncan, Livaja, Samuele Longo.
Insomma, la Roma parte favorita, ma l’Inter Primavera di Chivu vuole continuare a stupire. Una crescita sia tecnica che mentale quella dei nerazzurrini, che adesso vogliono portare a casa lo scudetto per essere gli unici a quota dieci.