Inter, nessuno vuole lasciare i colori nerazzurri. La buona notizia è per Simone Inzaghi. Si sprecano, negli ultimi giorni, gli attestati d’amore verso la squadra e le ferme volontà di continuare a lottare per il club di Milano. Da Skriniar a Lautaro, parole al miele, ma economicamente – rimarca il Corriere dello Sport – un sacrificio resterebbe necessario.
Chi allora andrà via se dovesse essere confermata la strada della spending review? Il quotidiano analizza il quadro: l’Inter vorrebbe chiudere il prossimo mercato con un attivo tra i 60 e gli 80 milioni. Non basterebbero in tal senso i numerosi esuberi in tono minore. Da Sensi a Dalbert (solo per citare due nomi), i nerazzurri avranno bisogno di ulteriore cash.
Resta Bastoni il nome più papabile in uscita. Per il quotidiano romano, il difensore azzurro vien valutato 70-80 milioni. Bastoni, però, vuol restare all’Inter: ecco perché la partita anche nel suo caso resta apertissima. E a Inzaghi di certo non dispiacerebbe affatto trattenere tutti i big, compreso il talentuoso centrale di piede mancino, esploso con Antonio Conte.
Non solo discorsi in uscita. L’Inter vuole anche un esterno di fascia. Il più alla portata economicamente è Bellanova (di piede destro, spingerebbe Darmian nel ruolo di vice-Gosens sulla fascia opposta). Il preferito, ma costa tanto – 20 milioni – sarebbe invece Udogie dell’Udinese. Bremer: un club si inserisce. Il punto sulla trattativa per il difensore del Torino.