Lukaku, Inter o Bayern? Dal ritiro arriva un chiaro segnale (GDS)
Lukaku continua ad essere al centro dei pensieri della dirigenza nerazzurra (così come l’Inter è al centro dei pensieri dell’attaccante). Come ampiamente noto però la trattativa resta molto complicata, nonostante la disponibilità del calciatore a ridursi di molto lo stipendio. Ci sarà infatti da fare i conti con le richieste del Chelsea, che meno di un anno fa ha pagato il giocatore 115 milioni di euro. In questi giorni stanno circolando voci relative ad un interessamento del Bayern Monaco, alla ricerca di una punta per sostituire il partente Lewandowski.
La Gazzetta dello Sport questa mattina è tornata sull’argomento, sottolineando come la volontà del giocatore sarebbe più che chiara. Lukkau vuole solo l’Inter, non ha in testa altro. Le ipotesi di trasferimenti in club diversi verranno prese in considerazione solo nel caso in cui il ritorno a Milano risulti impossibile.
Lukaku, dal ritiro del Belgio un segnale importante
la rosea ha riportato la notizia secondo la quale dal ritiro della nazionale belga, dove si trova attualmente il giocatore, sarebbe arrivato un segnale importante, che testimonia le intenzioni di ritorno in Italia di Lukaku.
“A volte basta anche un gesto per assecondare una tendenza di gradimento, perché la prospettiva di tornare all’Inter è qualcosa che Lukaku pondera con attenzione. Per cui invece di andarsene con i due membri dello staff, il belga ha sfoggiato un bel sorriso per far capire che un ritorno in nerazzurro sarebbe la scelta migliore. Insomma, gioca in spazi stretti il giocatore del Chelsea che poi ha preso tutto il tempo per allacciarsi gli scarpini e scegliere di avviarsi ai campi con il più italiano della nazionale belga. Ossia Dries Mertens, cui si è affiancato chiacchierando fitto fitto, sapendo di essere ripreso da tutte le telecamere, prima di raggiungere il resto dei compagni. Indizi da non eludere quando in ballo c’è una trattativa complessa che sta tenendo in tensione non solo i tifosi dell’Inter, ma anche la platea di giornalisti locali che seguono i destini del bomber più prolifico della loro nazionale”.