Lukkau Inter, la trattativa per il ritorno del belga a Milano può iniziare, dopo che il Chelsea ha aperto alla possibilità di una cessione in prestito. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport, che sottolinea però che l’apertura arrivata da Londra non è esattamente quella sperata dalla società nerazzurra. Non ci sarà nessun prestito gratuito, visto che un anno fa i Blues hanno pagato il belga circa 115 milioni di euro. Cederlo, seppur in maniera provvisoria, senza incassare nemmeno un euro, sarebbe un danno economico, ma anche d’immagine. Si darebbe vita ad un precedente pericoloso. Sarà quindi necessario ricorrere almeno alla formula del prestito oneroso. L’ammontare dovrebbe essere di 23 milioni di euro, ossia la cifra di ammortamento prevista per quest’anno per l’attaccante,
Se il prestito gratuito è fuori dai parametri dei londinesi quello oneroso lo è rispetto a quelli nerazzurri. Allora ecco che la rosea spiega come esiste una terza via, ossia quello del ricorso a delle contropartite tecniche. “Rosa dell’Inter alla mano, i nomi che possono avere un mercato di alto livello in Premier sono i soliti: Skriniar, Bastoni e Lautaro su tutti. Il tutto, con formule da definire e non necessariamente uguali per i tre giocatori in questione”.
L’affare quindi, nonostante l’apertura, è ancora molto complicato. Resta ferma la volontà ferrea del giocatore di tornare alla base dopo un anno dal suo addio, ma le condizioni potrebbero non permettere questa soluzione. Ora la dirigenza nerazzurra dovrà fare le sue valutazioni e arrivare ad una decisione, consapevole che il ritorno di Lukaku potrebbe significare il sacrificio di un big della rosa.