Gosens e Inter è una diatriba di mercato che ci siamo evitati in quest’estate rovente. La squadra di mercato nerazzurra ha lavorato in abbondante anticipo per l’esterno tedesco portandolo a Milano già l’inverno scorso. Il lavoro sottotraccia di Marotta e company, ha portato ad una chiusura della trattativa con l’Atalanta in brevissimo tempo, sorprendendo un po’ tutti. Dal suo arrivo Gosens ha ricoperto un ruolo marginale, subentrando ad Ivan Perisic che ha sfornato forse la stagione migliore della sua carriera. Ora che il croato dopo la scadenza naturale del suo contratto ha scelto di andare a Londra da Antonio Conte, il padrone della fascia sinistra diventa l’ex atalantino.
L’Inter ha fortemente creduto nell’esterno sinistro andando a investire la cifra di 25 milioni, tra prestito con obbligo di riscatto e bonus, individuandone un elemento fondamentale sul quale impostare il futuro. Fiducia dimostrata anche nell’andare a prendere il giocatore da infortunato e che ha impiegato diverse settimane prima di potersi mettere a disposizione di Inzaghi. Una volta tornato disponibile il tedesco ha giocato appena 162 minuti con la maglia della Beneamata tra campionato e Coppa Italia. In sette partite di campionato ha messo a segno un assist, mentre in Coppa Italia ha siglato il gol del 3 a 0 nella semifinale di ritorno contro il Milan. Ora Robin Gosens vuole da subito dimostrare il suo valore e non far rimpiangere Perisic. Intanto la prima novità è il cambio di numero sulla maglia. Dal 18 preso a gennaio passerà all’8 lasciato libero dalla partenza di Vecino. Le premesse per far bene ci sono tutte ora starà a lui confermarsi tra i più forti esterni d’Europa come aveva fatto intravedere ai tempi dell’Atalanta.
Inter, novità di mercato in uscita. Due possibili affari con il Monza.