Lukaku-Inter, la Curva mette subito le cose in chiaro
Lukaku-Inter, stavolta è fatta davvero. L’attaccante del Chelsea, dopo un solo anno a Londra, lascerà i blues per trasferirsi di nuovo a Milano. Le cifre dell’affare si aggirano intorno agli 8 milioni di euro più bonus. Una trattativa che ha del clamoroso, visto che solo un’estate fa proprio Lukaku aveva deciso di lasciare l’Inter per il Chelsea.
Una scelta che fece infuriare i tifosi nerazzurri, soprattutto perchè, a ritiro iniziato, lo stesso Lukaku aveva confermato la sua permanenza in maglia nerazzurra. Adesso, molti tifosi hanno deciso di perdonare l’attaccante belga, mentre la Curva non è dello stesso avviso. E’ di oggi, infatti, il comunicato del tifo organizzato nerazzurro che mette le cose in chiaro.
Lukaku-Inter, la Curva non dimentica l’addio dell’anno scorso: il comunicato
Lukaku, dunque, tornerà in nerazzurro. Una maglia che gli ha dato molto e che gli ha permesso di diventare ‘il Re di Milano’ vincendo uno scudetto. Ma, come detto, la Curva non dimentica le modalità con il quale è avvenuto l’addio e parla così del nuovo arrivo di Lukaku con un comunicato: “Essendo molto probabile un ritorno di Lukaku all’Inter, ci sono da mettere in chiaro alcuni punti:
-La Curva Nord sostiene l’Inter e non farà alcuna contestazione al giocatore (nonostante il comportamento dell’estate scorsa);
-Posto ciò, nessuno deve andare ad accoglierlo con sciarpe o vessilli della Curva o dei gruppi che la compongono;
-Tutto ciò che in futuro verrà eventualmente fatto nei suoi confronti, dovrà guadagnarselo sul campo con umiltà e sudore…
E’ stato sostenuto (e trattato) come un Re, ora è uno come tanti. Sia altresì chiaro che non tiferemo mai contro Lukaku se indosserà la maglia dell’Inter. Invitiamo comunque tutti gli interisti a non cadere nel tranello opposto, quello di sbavargli subito dietro. Oltre ad un chiaro aspetto emozionale istintivo, fare finta che niente sia successo, altro non farebbe che dare una ulteriore accelerata a quel processo in atto da anni finalizzato a renderci tutti ebeti e supini consumatori. Noi dobbiamo rimanere CUORE – ANIMA – GRINTA – INTERISMO.
Non siamo dei signorsì in balia di mosse di giocatori e società. Abbiamo preso atto del tradimento di Lukaku e ci siamo rimasti malissimo. Ad un calciatore, col tempo, queste cose si possono anche perdonare, ma rimangono. Ora Romelu palla lunga e pedalare. Fiduciosi, verso un futuro da costruire insieme a chi farà parte di questa nostra famiglia NEROAZZURRA. Avanti interisti! Avanti Curva Nord”.