Esposito Inter, è arrivederci. Il racconto del siparietto con Lukaku
Esposito e l’Inter sono ai saluti, almeno per ora.
Al CONI oggi ci sono stati diversi giocatori nerazzurri per l’idoneità sportiva diventando per qualche ora il luogo più attenzionato da giornalisti e operatori di mercato. Tra i giocatori in entrata hanno avuto l’idoneità sportiva Kristjan Asslani e Romelu Lukaku (qui in dettaglio la giornata del ritorno a Milano del belga), mentre in uscita si è visto anche Sebastiano Esposito.
Il giovane attaccante italiano che ha giocato la stagione passata al Basilea è ormai prossimo al passaggio all’Anderlecht. La squadra belga è da tempo sulla promessa azzurra e lo stesso Esposito ai giornalisti presenti, come riportato dal sito gianlucadimarzio.com, ha confermato la trattativa dicendo che mancano solo alcune cose da sistemare ed è ancora presto. Lui da canto suo dice che è pronto a divertirsi perché “questo è il calcio”.
Esposito Inter si separano, andrà in prestito all’Anderlecht. Su Lukaku: “L’ho visto carico”.
Esposito ha anche raccontato il suo percorso finora nel mondo del calcio. Lui in seguito alle prime esperienze all’estero si sente più cresciuto e maturo e sottolinea che, pur se l’età è dalla sua parte, non ha molta voglia di aspettare, volendo giocare qualsiasi sia il Paese. Il ventenne, classe 2002, in questa stagione ha collezionato 34 presenze con la squadra elvetica mettendo a segno 7 gol e servendo 9 assist. Il giocatore ha anche confermato che gli piacerebbe giocare in Italia, ma che sia giusto andare dove è richiesto. È pronto per la sua nuova esperienza all’estero e alla domanda se tornerà all’Inter ha risposto con un lapidario “sicuramente”.
Il trasferimento all’Anderlecht è con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto a un milione in favore dell’Inter.
Esposito, che è stato compagno di Romelu Lukaku nell’Inter di Conte, ha rilasciato anche un commento sull’attaccante tornato dal Chelsea: “ Sapevo che era qui, ma non credevo di incontrarlo. Ci ho parlato una mezz’oretta e l’ho visto carico”.