Dumfries Inter, è lui il padrone della fascia destra. Come si legge nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il destino di Denzel Dumfries muta tanto rapidamente quanto gli affondi sulla fascia a cui ha abituato i tifosi nella sua prima stagione in nerazzurro. Il rischio è che qualche top club europeo se lo porti via grazie alla classica offerta irrinunciabile, spingendo così l’Inter a cercare il terzo padrone della corsia destra negli ultimi tre anni.
L’olandese ha infatti attirato l’attenzione di giganti come Bayern, United e Chelsea. L’Inter per il momento resiste, consapevole della ottima stagione del laterale ex PSV e degli enormi margini di miglioramento. Dumfries ha iniziato la stagione quasi sottotono, sembrava spaesato in un contesto che pareva non appartenergli. Eppure con impegno e grinta è riuscito a raccogliere l’eredità di Hakimi, segnando 5 gol e fornendo 6 assist.
Acquistato la scorsa estate dal Psv per 12,5 milioni più bonus, il 26enne di Rotterdam ha oggi un valore più che raddoppiato, tanto che in viale della Liberazione non avrebbero preso nemmeno in considerazione offerte inferiori ai 30 milioni. Inzaghi punta su di lui, sa che può contare sulle qualità del ragazzo e che è ormai il padrone della fascia destra. L’Inter non si priverà tanto facilmente di Dumfries, soprattutto perchè in giro non ci sono profili che convincono.
Anche perché c’è il rischio che la cessione di Dumfries oggi si riveli una sorta di “autogol” domani. Visti i margini di crescita messi in mostra, è probabile che la valutazione dell’olandese cresca molto più di quanto abbia fatto nell’ultimo anno. Tra un presente certo e un futuro da definire, Denzel Dumfries è una pedina importante di questa Inter e la società ha capito di poter fare affidamento sul laterale olandese.