Inter, Inzaghi dice tutto: le parole su Dybala e Bremer
Inter, giornata di conferenza stampa per la squadra nerazzurra. Protagonisti di giornata, il tecnico interista, Simone Inzaghi, e l’amministratore delegato, Beppe Marotta. Tanti i temi sul tavolo, dal calciomercato, ai singoli, fino alla stagione che ci si appresta ad iniziare. Di seguito, ecco le parole del tecnico nerazzurro:
Su cosa si augura per la stagione: “Spero di poter raccontare cose che sono andate nel modo migliore. L’anno scorso avevo voglia di far bene e ho avuto grandi soddisfazioni come i due trofei e il passaggio ai gironi di Champions. La cosa che mi porto dentro è l’alchimia che si è creata con i tifosi”.
Su Dybala e Bremer: “Ha risposto il direttore. Dybala lo conosciamo tutti e lo ha dimostrato in Italia. Dobbiamo partire dal presupposto che abbiamo quattro attaccanti in squadra più Pinamonti e Sanchez. Su Bremer non mi va di parlarne, non è un giocatore tesserato dell’Inter. So che il mercato va veloce, si veda quello che è successo l’anno scorso, e anche se ci saranno delle partenze il 13 agosto la squadra sarà competitiva”.
Sul rinnovo del contratto: “Il rinnovo mi ha fatto enormemente piacere. Con i dirigenti e con il presidente si è creata una grande sinergia. Tutti vogliamo il bene dell’Inter. E con i miei collaboratori siamo felici”.
Su chi lo ha stupito di più tra i giocatori: “Tutti i giocatori mi hanno dato quello che avevo chiesto. Si sono resi disponibili. Abbiamo avuto 52 partita a grande intensità, abbiamo fatto un grande ottavo contro il Liverpool. E’ un percorso che rifarei in tutto e per tutto”.
Su obiettivi e nuovi acquisti: “Negli ultimi 11 anni gli ottavi non si erano raggiunti e siamo migliorati. Poi, vedendo le due gare con il Liverpool qualcosa in più si poteva fare, anche se in questo momento le squadre inglesi sono quasi ingiocabili. Abbiamo visto che con corsa e disponibilità si può fare bene. Sono sicuro di avere i giocatori per giocare in un determinato modo. Poi dipende dalle partite e si può cambiare modo di giocare come accaduto contro l’Empoli. Si è parlato di Onana e Lukaku, ma non dimentichiamo due giovani come Asllani e Bellanova, ma anche Mkhitaryan che ha vinto tanto e ho sempre avuto difficoltà a fermare”.
Su cosa si aspetta dal mercato: “Quello che volevamo fare, abbiamo fatto. Dobbiamo rimpiazzare l’uscita di Ranocchia e so che la società lo sta già facendo. L’obiettivo è quello di avere doppi ruoli, visto che abbiamo tante partite e dovrà fare giocare tutti. Poi aggregherò tre giovani in pianta stabile in prima squadra. Valentin Carboni sarà con noi, come Casadei che l’anno scorso ha fatto molto bene. L’anno scorso ho fatto esordire Zanotti e spero di farlo con altri”.