Inter, un calciatore sta sorprendendo tutti. Il test di Lugano (il secondo del pre-campionato nerazzurro) ha messo in mostra spunti interessanti. Altra vittoria per gli uomini di Inzaghi (1-4 il finale) che, contro gli elvetici, si sono ben disimpegnati, proseguendo sulla strada del trequartista alle spalle della LuLa (qui cosa è emerso dall’amichevole).
Partito inizialmente dalla panchina, ha sfoderato colpi a gara in corsa Joaquin Correa. Un’altra prova maiuscola per il Tucu, che è partito alla grande in questo primo scorcio di nuova stagione.
Arrivato un anno fa, senza brillare nell’ultima stagione, l’argentino è partito forte. Un Correa indubbiamente diverso, e più centrale nel gioco, nel ruolo di trequartista. “Strappo nello spazio lasciato libero dai compagni,
doppio dribbling e diagonale vincente”, la ricostruzione del gol messo a segno ieri da parte de La Gazzetta dello Sport.
Sempre il quotidiano milanese riflette oggi: “L’idea è avere un fantasista vero, uno che sappia saltare in dribbling nello stretto gli avversari e creare superiorità numerica tra le linee. Correa, appunto. Il Tucu potrebbe ritrovare fiducia e un ruolo da protagonista. Siamo ancora agli esperimenti, certo. Ma due indizi fanno già una prova”. Intanto Inzaghi gongola, e ha confermato ieri nel post-gara che Correa è una soluzione in quella posizione (tutte le dichiarazioni del mister dopo il test col Lugano).