Inter, un amore che non si scorda mai. Parola di Adriano l’Imperatore.
L’ex giocatore nerazzurro durante una lunghissima intervista al video-podcast Podah, su Youtube, ha parlato della sua esperienza all’Inter. L’ indimenticato giocatore dei primi anni 2000 ha fatto letteralmente innamorare il popolo interista durante la sua permanenza a Milano. Fu un amore scoccato a prima vista quello tra l’ Inter e Adriano quando appena diciottenne esordì a Madrid durante il trofeo Santiago Bernabeu. Il giocatore, allora sconosciuto, si presentò sul pallone per battere un calcio di punizione a pochi secondi dalla fine del match. Quella punizione è entrata nella leggenda. Una fucilata di sinistro che spaccò la porta di Casillas. Fu la prima perla di una lunga serie di gol capolavori.
Adriano parlando di lui oggi spiega di essere lontano dal calcio e di non pensare minimamente a fare il dirigente o l’allenatore, ma di voler essere felice di vivere la sua vita insieme alla famiglia e ai suoi amici. Adriano racconta della decisione che lo ha portato a smettere. Aveva di fatto perso il piacere di giocare a calcio, non sentendo più quella voglia che lo spingeva in precedenza. Oltre alla scarsa voglia ci si mise anche il fisico, in quanto dopo la rottura del tendine non è mai riuscito a ristabilirsi completamente. Oggi dice di portare ancora i danni di quell’infortunio per il quale ancora zoppica. Ha capito allora che un suo ritorno al calcio giocato sarebbe stato complicato e che era giunto il momento di fare un passo indietro.
Uno dei suoi rammarichi è stato quello di esser tornato in Italia nel 2010. L’ex Imperatore ha raccontato che col senno di poi lasciare il Brasile per tornare in Italia fu un errore. Il suo desiderio era dare una risposta al modo in cui aveva lasciato l’Inter. Adriano ha detto di aver sempre sentito la passione dei tifosi italiani che ha tuttora tenuto nel cuore e nella mente. Parlando dei suoi sogni racconta che il più grande era quello di voler tornare all’Inter per ripagare tutto l’affetto che aveva ricevuto, ma si rese conto che non faceva più per lui.
L’Imperatore, sempre durante la trasmissione, ha raccontato anche un aneddoto che riguarda Ronaldo il Fenomeno. Adriano ha dichiarato che appena arrivato a Roma fu chiamato dal Fenomeno in persona che gli “ordinò” di non muoversi perché voleva portarlo con lui al Corinthians. Il destino però fu molto amaro perché Ronaldo andò effettivamente al Corinthians mentre lui si infortunò al primo allenamento nella Capitale.
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