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Sanchez Inter, parti distanti sulla buonuscita: divorzio in stand-by (SM)

SANCHEZ INTER – La redazione di Sportmediaset ha fatto il punto sul futuro del cileno e sull’addio al club nerazzurro che non arriva.

Siamo al 17 luglio, all’inizio del campionato manca meno di un mese e l’Inter si ritrova ad avere in rosa ben sei attaccanti. Si tratta di Romelu Lukaku, Lautaro Martinez, Edin Dzeko, Joaquin Correa, Alexis Sanchez e Andrea Pinamonti. Una coperta piuttosto “lunga” ma che dovrebbe essere accorciata a breve con gli addii degli ultimi due. O per lo meno, il piano della dirigenza di Via della Liberazione sarebbe questo.

Sanchez Inter, la richiesta sulla buonuscita non fa piacere ai nerazzurri

Alexis Sanchez ha un contratto in scadenza con il club nerazzurro il prossimo 30 giugno, con un indennizzo pari a 7 milioni di euro netti. Una cifra che l’Inter non ha più intenzione di erogargli e che per questo motivo ha avanzato al giocatore e al suo entourage un’offerta da 4 milioni di euro per la rescissione consensuale del contratto. Per intenderci, gli stessi offerti e accettati ad Arturo Vidal, fresco di trasferimento al Flamengo.

Per l’ex Udinese, Barcellona e Arsenal però la situazione è diversa. Per apporre la propria firma sulla rescissione del contratto, il classe 1988 richiede 5 milioni di euro. Una distanza che sembra essere minima ma che vede l’Inter indispettita dal comportamento del cileno. I numerosi rifiuti di Sanchez (Siviglia e Valencia in primis), hanno in un certo senso condizionato il mercato in entrata. L’auspicio è che nei prossimi giorni si possa giungere ad un accordo che faccia tutte le parti felici.