Lukaku Inter, il futuro dopo la stagione in prestito è già scritto
Lukaku Inter, nel corso del mese di giugno si è concretizzato il ritorno dell’attaccante belga a Milano, dopo un anno al Chelsea. La trattativa sembrava impossibile, ma la ferrea volontà del calciatore ha fatto la differenza. Ora però resta da capire cosa accadrà tra un anno, quando il prestito (oneroso) giungerà al termine. Non manca chi storce il naso all’idea di una spesa di 20 milioni di euro lordi (tra prestito e stipendio) per godere dell’attaccante per un solo anno. La Gazzetta dello sport definisce questo aspetto un elefante nella stanza per nerazzurri e Blues.
“Pensano di lavorarci su a tempo debito e trasformarlo in realtà senza trovare macigni da schivare: pesa la ferrea volontà del giocatore che a Londra non vuole mettere più piede e che col neopresidente Blues (e coproprietario dei Dodgers in Mlb) Todd Boehly ha un ottimo rapporto. A pensarci, qualunque trattativa dovrebbe essere meno complessa di quella intavolata questa estate, quando andava rotto il ghiaccio. E ci si è fatti aiutare dal Decreto Crescita per ammorbidire al lordo lo stipendio da 8,5.”
Lukaku Inter, insieme a lungo
L’Intenzione di Lukaku è quella di restare all’Inter il più a lungo possibile, magari per sempre. Se il prestito si rinnovasse per un altro anno l’attaccante arriverebbe a 31 anni e con 15 di carriera alle spalle. Non impossibile pensare né ad un trasferimento definitivo né ad una permanenza fino al termine della carriera.
“Certo, a parlare sarà solo e soltanto il campo, giudice supremo del futuro di Romelu.” E proprio da questo punto di vista il belga sta lavorando per migliorare il suo score interista, che ha visto come apice la realizzazione di 34 reti in tutte le competizioni.