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Inter, qualche ombra. E in difesa cambia la strategia (GdS)

Simone Inzaghi

Inter – E’ arrivata ieri una sconfitta nel test in Francia contro il Lens. Il ko (1-0 il risultato finale per i transalpini, qui le pagelle) è arrivato, beffardo, nel finale, dopo una gara dove, fatta eccezione per gli ultimi sussulti nerazzurri nella seconda metà della ripresa, poco si è visto, e le gambe son sembrate piuttosto imballate.

“Solo una settimana fa Simone a Ferrara, dopo aver rimontato il Monaco, aveva altro a cui pensare. Diceva di spingere con fiducia per la buona riuscita dell’operazione Bremer: sapere che il brasiliano ora è in Usa con la Juve non aiuta il buonumore”, si legge sulle pagine odierne de La Gazzetta dello Sport. La buona notizia, comunque, rimarca sempre il giornale milanese, è la possibile conferma di Skriniar che tanto aiuto potrà ancora dare ad una retroguardia che, comunque, ha bisogno ancora di almeno un rinforzo.

Inter, chi arriva in difesa. E’ sempre mercato

Servirà un ulteriore innesto alla macchina difensiva di Inzaghi. Detto della più probabile conferma, ora, di Milan Skriniar, Inzaghi ha bisogno di un altro difensore.

Non sarà, però, un profilo di altissimo profilo. Da Milenkovic a Demiral, i nomi di punta sono anche molto onerosi economicamente. Ecco perché si studierebbe ora una mossa low cost. Luci e ombre, si legge sulle pagine del quotidiano, dall’amichevole di ieri. Intanto, Darmian viene definito il trasformista per la capacità di interpretare più ruoli.