Inter, DigitalBits non ha rispettato alcuni pagamenti del contratto di sponsorizzazione con il club nerazzurro.
Come riporta il giornalista esperto di calcio ed economia Marco Belinazzo sul sito de Il Sole 24Ore, l’azienda di criptovalute starebbe attraversando una forte crisi. Sarebbe questa la causa che ha portato al non pagamento di alcune scadenze dovute alla squadra di Zhang.
Secondo quanto descritto dal sito del giornale economico da alcuni mesi DigitalBits non avrebbe corrisposto alcuni pagamenti all’Inter, nello specifico da quando è passato ad essere main sponsor. La società di criptovalute lo scorso anno era sponsor di manica, mentre dalla stagione attuale occupa la piena visibilità sul fronte della maglia sostituendo Socios.com. L’accordo in essere con l’Inter prevede un totale di 85 milioni di euro per una durata di 4 stagioni.
Sempre come riporta Bellinazzo, DigitalBits, il cui proprietario è Al Burgio inventore della tecnologia blocckchain avrebbe perso addirittura il 96,24% del valore rispetto al suo massimo storico, passando da 1,03 dollari al valore di 0,038718.
Ora si aspetta il summit delle monete digitali che andrà in scena domani a Montecarlo durante il quale lo stesso fondatore Burgio cercherà di spiegare cosa ne sarà delle criptovalute dopo il disastroso 2022. Spettatrice interessata sarà la dirigenza nerazzurra per capire anche il futuro della partnership. Altra squadra della quale DigitalBits è main sponsor è la Roma mentre gli ambassador mondiali del brand sono Francesco Totti e David Beckham, anche loro in attesa di capire l’evolversi della situazione. Al momento sul sito dell’Inter lo sponsor DigitalBits appare oscurato.
Secondo quanto riportato dall’agenzia giornalistica ANSA il club interista e la società di criptovalute starebbero lavorando per trovare una soluzione.
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