Mercato Inter, arriva la risposta di Pinamonti. E se restasse? Lo scenario
Mercato Inter, è arrivata la risposta di Pinamonti. Secondo quanto si legge sul portale online Calciomercato.com, salvo sorprese Andrea Pinamonti, il prossimo anno, non giocherà con la Salernitana. Il sogno del patron Iervolino di regalare a Nicola un attacco formato da Federico Bonazzoli più l’ex attaccante dell’Empoli resterà nel cassetto. Per il prodotto del settore giovanile nerazzurro ci sarà un nuova sfida, ma non avrà i colori granata.
Pinamonti ha preso la sua decisione basando la scelta sulle ambizioni personali, ritenendo la Salernitana inadatta evidentemente alle sue aspirazioni. Una scelta che, ovviamente, cambia anche i piani dell’Inter che dalla sua cessione al club campano avrebbe incassato 20 milioni di euro. Un no che blocca il mercato in uscita dell’Inter, complicando i piani della dirigenza nerazzurra.
Mercato Inter, Pinamonti ha comunicato la sua scelta alla Salernitana. Adesso si attendono nuovi sviluppi
Adesso per Pinamonti si apre uno scenario diverso, le pretendenti a cui aspira (Atalanta e Sassuolo, secondo i rumor circolati in queste settimane) potrebbero non rilanciare. Pinamonti viene da una stagione fantastica all’Empoli, con 13 gol realizzati con il ruolo da protagonista assoluto dell’attacco toscano. Marotta questo lo sa, ma è anche consapevole che il reparto offensivo nerazzurro è già fin troppo affollato per poterlo confermare come quinta punta, come fu nella prima stagione di Conte in nerazzurro.
Una scelta molto coraggiosa potrebbe essere quella che vede lontano da Milano Edin Dzeko, confermando Pinamonti come backup di Lukaku per la prossima stagione. Una scelta che potrebbe rivelarsi vincente, ma che negherebbe ai nerazzurri quei 15-20 milioni assolutamente necessari per far respirare il bilancio. Di certo, dopo una stagione simile, Pinamonti dovrebbe essere in rampa di lancio e in lista per essere l’attaccante del futuro della nazionale italiana. Occhio a lasciare andare l’ex Empoli troppo a cuor leggero perché il Pina ha tutte le potenzialità per essere un asset importante, nel presente e nel futuro.