Mercato Inter, settimana decisiva per l’acquisto di un difensore

Mercato Inter, la prossima sarà settimana decisiva per quanto riguarda il possibile arrivo di Nikola Milenkovic.

Ancora non chiarita ufficialmente la situazione di Skriniar, l’Inter è sempre a caccia di un difensore. Lo slovacco, che ieri durante la prima partitella a cui ha preso parte è andato anche in gol, sembra più lontano dall’addio ai nerazzurri. Certo le strade del mercato sono infinite e non è da escludere un rilancio decisivo del Paris Saint-Germain per il colosso nerazzurro. Per quanto riguarda il mercato l’eventuale permanenza di Skriniar non basterebbe comunque per colmare la scarsità di centrali dopo l’addio Ranocchia.

Mercato Inter, settimana decisiva per Milenkovic. La Fiorentina gli propone il rinnovo e vorrebbe chiudere presto l’eventuale cessione.

Non è un mistero che l’Inter (qui gli sviluppi della grana sponsor) sia fortemente interessata a Nikola Milenkovic, centrale della Fiorentina e della nazionale serba, ma anche in questo caso finora la situazione è in stand-by. Secondo quanto riporta il sito calciomercato.com ora sarebbero i viola ad andare in contropiede, proponendo un rinnovo triennale al proprio difensore. Mentre il giocatore non sembra avere particolare fretta, aspettando dunque l’occasione che reputa migliore, la società di Commisso sembra avere fretta.

Infatti, sempre nell’articolo di calciomercato.com, si legge che la società viola chiede a chiunque sia interessato al proprio giocatore di farsi avanti entro la prossima settimana senza indugi. In effetti tra sole 2 settimane sarà già tempo di campionato e i viola non vogliono arrivare al via della Serie A senza un difensore da rimpiazzare. Il giocatore, qualora non accettasse il rinnovo, andrebbe in scadenza il prossimo giugno libero poi di accasarsi dove vuole.

Le alternative allo slovacco sembrano essere sempre quelle di cui si è parlato nelle scorse settimane ovvero Acerbi o Demiral. Il primo è ormai fuori dai progetti della Lazio, mentre per Demiral l’Atalanta chiederebbe una cifra superiore ai 25 milioni di euro.