Inter, incassato il sì dell’obiettivo numero 1. Ora si attende fine mercato

Inter, la dirigenza nerazzurra è a lavoro su due fronti in questa fase della sessione di calciomercato. Da una parte si cercherà di realizzare qualche cessione da cui monetizzare, e dall’altra bisognerà completare il reparto difensivo. Sul fronte delle partenze Andrea Pinamonti è ormai con la valigia in mano, in direzione Sassuolo. Oltre lui potrebbe salutare anche Cesare Casadei, che piace al Chelsea (oltre che ancora al Sassuolo), e sul quale sarebbe piombato il Nizza.

Lato trattative in entrata invece si è sempre alla ricerca di un centrale difensivo. Il reparto durante il pre-campionato ha traballato, e manca ancora un elemento che copra il buco lasciato dalla partenza di Andrea Ranocchia. il nome in cima alla lista è quello di Akanji, prossimo alla scadenza con il Borussia Dortmund. Lo svizzero è il preferito do mercato, come riportato dalla Gazzetta dello sport, e ci sarebbero degli elementi che favorirebbero i nerazzurri.

Inter, Akanji potrebbe diventare un’occasione di mercato

Il giocatore, scrive la rosea, avrebbe detto sì ai nerazzurri. Questo fattore potrebbe spostare di molto gli equilibri. Il costo del cartellino attualmente è di 20 milioni di euro. Tuttavia, visto che la scadenza è prossima e visto che il difensore ha già manifestato la sua volontà, sul finire del mercato lo scenario potrebbe essere diverso. Il quotidiano riporta la notizia secondo la quale, all’avvicinarsi del gong della sessione di mercato, il costo del cartellino potrebbe diminuire della metà. Una vera e propria occasione di mercato insomma.

Resterà poi da capire se il club tenterà l’affondo per il centrale svizzero. Anche in questa eventualità potrebbe esserci una duplice motivazione. Akanji verrà preso a completamento del reparto o per sostituire Milan Skriniar? Non c’è infatti ancora la certezza della permanenza dello slovacco. L’ombra del PSG aleggia ancora, e da qui a fine mercato potrebbe arrivare il rilancio capace di far cedere la dirigenza dell’Inter.