Lukaku Inter, la Serie A ritrova l’uragano belga. E c’è una coincidenza
Lukaku Inter, capitolo due. Come riferisce l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la stagione del belga comincia da Lecce, come nella sua prima esperienza. Neopromossi come allora, ma questa volta non ci sarà San Siro ad accogliere Big Rom. Bisognerà attendere una settimana, sabato 20 agosto alle 20.45 contro lo Spezia.
Il 26 agosto di tre anni fa, la prima Inter di Conte vinceva 4-0 contro i salentini e Lukaku segnava all’esordio, inchinandosi sotto la Curva Nord. Un giorno che i tifosi nerazzurri non dimenticheranno, perchè è stato il preludio a due stagioni semplicemente devastanti del gigante belga. Lukaku all’Inter ha realizzato 64 gol in 95 partite, numeri assolutamente straordinari che sono stati chiaramente uno degli ingredienti fondamentali dello scudetto 20/21.
Lukaku Inter, è tornato il gigante belga. Secondo capitolo della saga nerazzurra, è pronto a tornare il faro dell’attacco
Nessun giocatore della Serie A che sta per partire ha una media di gol per minuti giocati superiore a quella di Lukaku, considerando i calciatori che hanno giocato almeno 15 partite: nelle due stagioni all’Inter Romelu ha segnato una rete ogni 125 minuti giocati, è davanti a Immobile (una ogni 127) e Ibrahimovic (una ogni 140).
E anche senza il belga, l’Inter l’anno scorso è stata la squadra che ha tentato più conclusioni (348) ed effettuato più tiri nello specchio (127) di tutto il campionato. Il tifo interista è già carico, pronto a godersi nuovamente la belva di attaccante che è stato Lukaku nei primi due anni in nerazzurro. Se Inzaghi saprà valorizzarlo come fece Conte, Big Rom è un’arma che può veramente spaccare in due la Serie A.