Acerbi Inter, un’operazione ad oggi contestata. Il tifo nerazzurro si è schierato apertamente contro il possibile affare che porterebbe l’ex leader della difesa laziale (già con Inzaghi in biancoceleste) a Milano.
Colpa del passato rossonero del difensore che non piace alla piazza nerazzurra. Il nome di Acerbi resta comunque fra i più papabili anche se la sensazione è che profili più giovani come Chalobah e Akanji potrebbero essere i preferiti nella lista della dirigenza, pur ai giusti costi.
La Gazzetta dello Sport rimarca il precedente. Anche in passato il pubblico nerazzurro scese in campo per evitare la concretizzazione di un’affare ritenuto non idoneo.
“Nel gennaio 2014 la protesta montò (in forma molto più grande di questa contro Acerbi…) per lo scambio con la Juve tra Mirko Vucinic e Fredy Guarin. Dopo striscioni e comunicati contro l’allora presidente Thohir, arrivò lo stop ufficiale dall’Indonesia, quando mancava solo la firma”, il ricordo del quotidiano milanese. Si infuriò Marotta, allora amministratore delegato della Juventus che, come riportato dal giornale, pronunciò un “Mai visto niente di simile”, evidentemente scontento per l’epilogo di un affare che sembrava ormai chiuso.