Champions, l’Inter pesca di nuovo il Barcellona. Una sfida che, nelle ultime stagioni, da quando l’Inter è ritornata in Champions, sembra essere un leit motiv del girone di Champions. L’ultima volta, a San Siro, proprio una sconfitta per 2-1 contro la squadra catalana, era quasi costata quelle che poi è stata l’eliminazione dal girone con Antonio Conte in panchina.
Una squadra che, da quando è tornata la guida Laporta, sembra essere tornata ai fasti di un tempo e proprio in questa sessione di mercato – che pare non essere ancora finita – ha acquistato una quantità di talento incredibile, con Robert Lewandowski su tutti. Una sfida che rimanda alla mente la semifinale di Champions del 2010. Adesso le situazioni sono differenti e ci vorrà la migliore Inter possibile per battere i ragazzi di Xavi.
Il Barcellona, quindi, è stata la seconda squadra sorteggiata nel girone dell’Inter. La squadra di Xavi, com’è filosofia del club, abbina oltre all’infinto talento dei giocatori della propria cantera come Gavi, Ansu Fati – che ha già segnato ai nerazzurri nella partita sopra citata – e Pedri, ha aggiunto tantissimi giocatori con la campagna acquisti. A partire da Robert Lewandowski, attaccante che è passato dal Bayern alla squadra catalana è che è uno dei migliori cecchini della competizione.
Senza dimenticare anche Raphinha, l’ex milanista Kessiè, Christensen e Koundè. Alla base, tanti giocatori che hanno fatto la storia del club come Busquets, ter Steger, Piquè e giovani inseriti nelle stagioni passate come Dembelè – che sembra essere tornato nelle condizioni fisiche di un tempo – e Ferran Torres, oltre a de Jong che, però, è al centro di voci di mercato. Insomma, un avversario proibitivo e che tornato ad essere fortissimo. Inzaghi e i suoi avranno bisogno di tutta la concentrazione possibile.