Inter, così è nato il “patto dei big”. Altro no al PSG per Skriniar (GdS)
Inter, nello spogliatoio è stato siglato il “patto dei big”. Come riporta la Gazzetta dello Sport, non era una scelta scontata. Ma è frutto di un patto che ha retto, che ha visto società e allenatore spettatori interessati (e felici) per l’esito. È storia di inizio agosto, prima dell’inizio del campionato. Lo spogliatoio dell’Inter si è confrontato, in uno dei tanti momenti di condivisione dell’estate. E l’hanno fatto soprattutto i giocatori con maggiore mercato, quelli europei.
I cinque top player interessati sono Lautaro, Skriniar, Bastoni, Barella e Dumfries. Corteggiatissimi durante tutta l’estate, hanno sempre spinto in ogni modo possibili per rimanere a vestire il nerazzurro per tutta la prossima stagione. Perchè i giocatori dell’Inter, ancor di più che i tifosi, credono nel progetto interista e sono convinti che quest’anno ci si possa prendere la rivincita sullo scorso campionato.
Inter, ecco il “patto dei big” che ha permesso a tutti di rimanere in nerazzurro. L’obiettivo è migliorare l’anno scorso
Il patto ha un obiettivo, certo: lo scudetto, la seconda stella, la rivincita sul Milan e su alcuni festeggiamenti rossoneri che ad Appiano poco sono piaciuti. Il patto, per la verità, avrebbe anche una scadenza: tra un anno, a obiettivo raggiunto, se ne riparlerà. Ma conta il presente. Contano i fatti. Inzaghi ha approvato. i dirigenti ancora di più. E la conferma arriva proprio dai risvolti nati dopo la giornata di ieri.
Il PSG, infatti, è tornato alla carica per cercare di portare a Parigi Milan Skriniar. Nessuna chiacchiera, solo un’offerta più che concreta: 60 milioni più una contropartita. Risposta assolutamente categorica dell’Inter, “assolutamente no“. Presto Marotta proporrà al gigante slovacco il rinnovo di contratto fino al 2027, e poi se sarà il caso se ne riparlerà. Dalla “bicicletta nerazzurra”, ormai è assodato, nessuno vuole scendere. Fare meglio dell’anno scorso non sarà facile, ma questo gruppo è coeso e vuole provarci fino all’ultima goccia di sudore.