Mercato Inter, arriva Acerbi. Esaurito il margine per altre soluzioni in difesa
Mercato Inter, Acerbi è in dirittura d’arrivo. Sciolte le riserve dunque, mister Inzaghi avrà il centrale difensivo di back up di cui tanto aveva bisogno. Un colpo di mercato frutto della necessità sorta dal mancato rinnovo contrattuale di Andrea Ranocchia, passato da svincolato al Monza. Al termine della scorsa stagione si è deciso di non puntare più sull’ex capitano nerazzurro, e di esplorare il mercato estivo alla ricerca di un sostituto.
Sostituto che, evidentemente, è stato trovato in Francesco Acerbi. Giocatore d’esperienza, per anni colonna portante della Lazio e nel giro della nazionale da diverso tempo. Carta di identità, però, piuttosto datata: il centrale italiano ha infatti 34 anni ed ormai nella fase finale della sua carriera. Se, come pare, l’acquisto si concretizzerà, l’Inter avrà un solido centrale di riserva di cui potrà godere però al massimo per un anno.
Mercato Inter, sciolte le riserve: arriva Acerbi. Entro la prossima settimana sarà nerazzurro, Inzaghi accontentato.
L’anno prossimo, infatti, il problema si ripresenterà. Acerbi avrà un anno in più, e sicuramente si dovrà nuovamente scandagliare il mercato alla ricerca di un nuovo centrale difensivo. Senza tener conto, tra l’altro, di eventuali possibili cessioni nel reparto difensivo evitate quest’anno al fotofinish. Chiaro anche, che nelle condizioni economiche attuali, non è che ci fosse poi così tanta scelta. Con budget praticamente prossimo allo zero, non si può certo pretendere di fare colpi in prospettiva se non in prestito.
E proprio in prestito la dirigenza nerazzurra aveva provato ad assicurarsi Chalobah, trattativa poi saltata per le richieste del Chelsea di cui l’Inter al momento non può assolutamente farsi carico. A prescindere dalle critiche da bar su Acerbi, resta un profilo utile per l’immediato; del tutto fuori luogo, invece, in una politica di player trading tanto rimarcata da Marotta durante questi ultimi due anni. Si rischia il bis di altre operazioni, vedi Godin o Vidic, ex giocatori di livello che hanno portato zero alla causa nerazzurra.