Acerbi è un nuovo calciatore dell’Inter. Ieri l’ormai ex difensore della Lazio ha firmato con i nuovi colori. Un aggancio, quello relativo ad Acerbi, che si è materializzato in extremis, non senza qualche grattacapo nei giorni precedenti.
La Gazzetta dello Sport torna sulla gestazione dell’affare e spiega cosa abbia sbloccato una trattativa che sembrava sfumata. “Se intorno all’ora di pranzo ieri è arrivato l’ok presidenziale per il quarto atteso centrale, Francesco Acerbi, molto si deve al pressing del tecnico, spalleggiato sempre dai dirigenti, tutti ben coscienti del rischio di un grave buco nella rosa nerazzurra. Insomma, il tecnico interista ha appeso a una gruccia la giacca da allenatore aziendalista e ha indossato una tuta mimetica, insolita per lui: mai con le parole era stato così tagliente”, la ricostruzione del giornale sul ruolo di Simone Inzaghi nella vicenda.
E’ storia nota: c’è stato il rischio che l’Inter non avesse potuto disporre, almeno per la prima parte di stagione, di un quarto centrale di ruolo. Una macchia che avrebbe inevitabilmente ribassato il voto su un mercato condotto tra mille difficoltà ma portato assolutamente in porto dalle qualità dirigenziali.
Il quotidiano entra nel dettaglio: “Complessa la notte interista tra mercoledì e giovedì, ma piena di discussioni proficue anche la mattina di ieri: nella sede interista di Viale della Liberazione ci si è confrontati parecchio sul caso. Le posizioni erano divergenti in partenza perché la proprietà aveva pur sempre chiesto un robusto taglio sugli ingaggi, oltre che una sessantina di milioni da incassare con le uscite”. Ha prevalso alla fine la necessità di una rosa che, altrimenti, avrebbe dovuto contare sul giovane Fontanarosa fra le primissime alternative. Una azzardo che il club nerazzurro ha deciso alla fine di non affrontare. Acerbi è un nuovo calciatore dell’Inter: ecco il numero di maglia dell’ex Lazio.