Inzaghi e il problema. Inter, c’è un dato che va ora sottolineato. Come si legge su Sportmediaset.com, i nerazzurri continuano a regalare troppi spazi agli avversari. Le amnesie del reparto arretrato stanno costando punti alla squadra di Inzaghi che ora è chiamato a trovare una soluzione. In 5 giornate l’Inter ha concesso 8 gol agli avversari. Oggettivamente un po’ troppi per chi vuole puntare a traguardi più alti.
Soprattutto se hai interpreti di altissimo livello (tra cui Skriniar, l’oggetto del desiderio del Psg che i nerazzurri sono riusciti a trattenere). Di solito si parla di errori della fase difensiva nel suo insieme; un problema, insomma, che coinvolge la squadra intera quando non ha il possesso del pallone.
Ieri, invece, i gol sono nati da errori individuali che hanno ovviamente condizionato la partita. Il primo gol di Leao nasce da un rischioso passaggio di Calhanoglu in orizzontale, che spiazza completamente la difesa nerazzurra. Il secondo, invece, nasce da una inspiegabile dormita su una rimessa laterale che permette a Leao di mettere in mezzo un pallone per Giroud, lasciato libero di colpire. Il terzo, poi, nasce ancora da Leao che salta mezza difesa dell’Inter e si presenta davanti ad Handanovic.
Ci sono comunque dei dati positivi da cui ripartire. La fase offensiva, per esempio, al netto di certe ingenuità nell’uscita del pallone dal basso, resta uno dei punti di forza della squadra di Inzaghi. Due gol segnati, più altri salvati da un super Maignan, non sono una cosa da poco. . Anche la possibilità di pescare dalla panchina giocatori del livello di Dzeko, che ha riaperto il match, è un’arma su cui pochi possono contare. I motivi per non abbattersi, insomma, ci sono tutti. Magari limitando il più possibile certi errori inconcepibili in difesa.