Inter Bayern, Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu parlano alla vigilia del match di Champions League. Segui con noi la diretta testuale della conferenza stampa.
– Come si riparte dopo il Derby?
– Calhanoglu: Dobbiamo ripartire subito. Abbiamo perso il Derby con degli errori che abbiamo fatto, li abbiamo analizzati e per domani siamo motivati. Siamo pronti.
– L’anno scorso in Champions avete fatto delle belle partite. Gli errori che avete fatto sono dovuti alla scarsa concentrazione?
– Calhanoglu: L’anno scorso abbiamo fatto bene anche contro il Real Madrid. Dobbiamo essere in campo più uniti e più concentrati. Gli errori li abbiamo già analizzati. Abbiamo un gruppo difficile ma la Champions è così.
– Il Derby lo hai sentito particolarmente? Cosa significa per te affrontare il Bayern Monaco?
– Calhanoglu: Il Bayern lo conosco bene, vogliono sempre dominare. Noi dobbiamo essere concentrati. Il Derby ormai è passato e non ne voglio parlare.
– Per te, dopo una sconfitta dolorosa, è meglio affrontare una big o avresti preferito continuare ad allenarvi?
– Calhanoglu: Sicuramente è meglio giocare in Champions.
– Quale obiettivo avete per questa Champions?
– Calhanoglu: Tutti vogliono passare il gruppo, poi vediamo.
– In questi giorni si è parlato della difficoltà difensiva dell’Inter. Cosa potrete fare per aiutare i vostri compagni?
– Calhanoglu: Non voglio parlare della difesa, abbiamo sbagliato tutti e dobbiamo rialzarci insieme. Siamo tutti uniti.
– Domani allo stadio ci sarà il pienone. Quanto è importante il supporto dei tifosi?
– Inzaghi: Domani saranno molto importanti, affronteremo una grande avversaria. La partita di domani sarà importante perché viene dopo la sconfitta del Derby che è importante per tutti, tifosi e società.
– Barella e Bastoni domani giocheranno? Cosa possono migliorare?
– Inzaghi: Parlare di singoli dopo la sconfitta contro il Milan non è adeguato. Dopo la conferenza guarderò i dati dell’allenamento di stamattina. Sappiamo che dobbiamo fare 10 punti ed è un girone molto più difficile rispetto all’anno scorso.
– Queste 2 sconfitte con Lazio e Milan possono svoltare e si può intervenire in maniera netta?
– Inzaghi: La sconfitta di sabato si è analizzata. C’erano dei momenti dove l’Inter giocava meglio e poi il Milan, loro sono riusciti a segnare 3 gol e noi 2. Per occasioni create meritavamo il pareggio.
– Uno degli argomenti di discussione dopo il Derby è il portiere. Nel corso del tempo le gerarchie possono cambiare?
– Inzaghi: Quando c’è una sconfitta si cerca sempre di trovare il capro espiatorio. Ha perso l’Inter. Le altre squadre stanno viaggiando a ritmi più bassi, dobbiamo migliorare ogni giorno.
– Domani incontrerete Manè e tra qualche settimana Lewandowski. Chi è il più pericoloso dei 2?
– Inzaghi: Manè lo abbiamo già affrontato l’anno scorso contro il Liverpool. Lewandowski l’ho incontrato quando allenavo la Lazio e nel giro di un mese e mezzo affronteremo le 2 squadre per quattro volte. Sarà molto stimolante.
– Qual è l’errore principale commesso sabato che la squadra non deve ripetere? Cosa hai detto alla squadra?
– Inzaghi: L’errore più grande che abbiamo commesso è che quando abbiamo subito il gol del pareggio la squadra non ha continuato a fare ciò che aveva fatto nei primi 25 minuti. La squadra deve restare in partita anche dopo gli errori.
– Lei giudica pronto Mkhitaryan?
– Inzaghi: Mkhitaryan ci aiuterà tantissimo. Veniva da una preparazione iniziata in ritardo e poi ha avuto un rallentamento. Adesso può essere una soluzione dall’inizio, manca un allenamento e domani deciderò la formazione.
– Come sta Gosens?
– Inzaghi: Gosens si sta allenando molto bene, l’anno scorso ha perso un’intera stagione e paga questa lunga inattività dovuta all’infortunio. Sono contento per come si sta allenando e sta a me decidere se farlo partire dall’inizio o a gara in corso.
– Vedendo le ultime partite pareggiate dal Bayern, ha studiato come metterli in difficoltà?
– Inzaghi: A livello di numeri non c’è stata gara, sono stati bravi gli avversari ad aggredirli limitando il Bayern che è una delle squadre migliori d’Europa.
– Dopo l’analisi del Derby, il big dello spogliatoio che sono stati più criticati, hanno cercato di costruire qualcosa da questa sconfitta?
– Inzaghi: Assolutamente si. Gli ultimi allenamenti sono stati quelli che voglio. In questo momento ci sono delle difficoltà perché abbiamo perso i primi 2 big match. Quello che conta adesso è il campo di allenamento e la squadra, nonostante la delusione per la sconfitta, si è allenata nel migliore dei modi.
– Dopo le critiche ricevute, c’è una maggiore carica par la gara di domani?
– Inzaghi: Le critiche nel calcio sono quotidiane e quelle costruttive a me piace ascoltarle. Io ogni giorno devo fare delle scelte e le farò per il bene dell’Inter